Negozi chiusi in centro storico a Empoli e bar con luci spente in segno di lutto stamani (18 gennaio) durante i funerali di Marco Alderighi, il ristoratore 39enne che lunedì scorso è morto a San Pellegrino in Alpe dopo aver esalato del monossido di carbonio nella sua casa di montagna.

Molti esercenti infatti hanno risposto all’appello dell’associazione dei commercianti e della Confesercenti di partecipare al lutto dell’uomo, molto conosciuto in città per la sua attività di ristoratore. La cerimonia funebre si è tenuta nella chiesa di Santa Maria a Ripa e ha visto la partecipazione di centinaia di persone. Risultano intanto stazionarie le condizioni dell’amico 43enne, sempre empolese, che era con lui in casa e a sua volta intossicato: al momento è tuttora ricoverato all’ospedale di Cisanello a Pisa.