In stato di agistazione le Rsu dell’Asl Toscana Nord Ovest. I sindacati del settore sanitario rispondono così a quelle che ritengono mancate risposte dell’azienda sul tema del personale.

“Vista la grave e non più sopportabile carenza di personale – spiegano Uil Fpl di Lucca e le Rsu di Lucca e Versilia – sia la Rsu della Asl Toscana Nord Ovest sia le organizzazioni sindacali hanno inviato diverse richieste per conoscere il piano assunzioni 2018 che purtroppo sono cadute nel vuoto. Questa carenza provoca enormi disagi negli operatori che devono rinunciare a riposi, ferie, permessi per poter garantire il minimo di assistenza. Intanto aumentano i carichi di lavoro e con esso lo stress lavorativo con il rischio di un aumento delle probabilità di errori, e questo in sanità si paga caro”.
“Per tutelare dipendenti e pazienti, come azione estrema, la Rsu e i sindacati – conclude la nota – hanno dichiarato lo stato di agitazione a partire dal 3 febbraio in tutta la Asl Toscana Nord Ovest.
Contestualmente Cgil Fp, Cisl Fp e Uil Fpl chiedono un tavolo urgente su piano assunzioni e stabilizzazione del precariato “al fine di colmare la carenza,ormai divenuta intollerabile, di personale sanitario, socio sanitario ed amministrativo”.