Folla a S. Macario per l’addio ad Andrea – Foto foto

E’ entrato in una affollatissima chiesa di San Macario, scortato dai vigili del fuoco, il feretro di Andrea Lucchesi, il giovane benzinaio di 20 anni, travolto e ucciso nella notte di domenica da un pirata della strada mentre usciva con gli amici da un locale della Darsena.

Il giovane di San Macario in Piano, figlio di Mario, ex caposquadra dei vigili del fuoco, non ce l’ha fatta. Morto poche ore dopo il drammatico incidente, a lui hanno dato l’addio centinaia di persone, i parenti, gli amici e sporta i conoscenti che si sono stretti in un ideale abbraccio al papà Mario, alla mamma Fiorella e al fratello maggiore di Andrea, con cui il giovane gestiva il distributore Esso di Pontetetto.
La sua tragica scomparsa ha impressionato tutta la provincia, tanto che i suoi funerali sono stato officiati dall’arcivescovo Italo Castellani, che in questo modo, con la sua presenza, ha voluto significare la vicinanza della Chiesa al dolore della famiglia. La salma è stata poi tumulata nel cimitero di San Macario.
L’amico di Andrea, Fabio Biagini, 25 anni, montatore di Sant’Anna, sembra essere ormai fuori pericolo. Dopo un delicatissimo intervento all’ospedale di Livorno, si è risvegliato dal coma e ha mostrato segni di miglioramento che lasciano sperare i medici.

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