Se l’è vista davvero brutta ma ora che il peggio è passato può scherzarci anche su. “Ho la capa tosta”. Daouda Ndoye, ex candidato al consiglio comunale per Lucca Città in Comune, 39 anni, era stato travolto qualche giorno fa in A11 mentre stava lavorando ad un cantiere. Era accaduto nel pomeriggio del 10 maggio scorso tra i caselli di Prato Est e Prato Ovest, poco dopo le 14,30. Ndoye era stato portato in gravi condizioni all’ospedale Santo Stefano.

Secondo quanto era stato ricostruito dalla polizia stradale, Ndoye era impegnato in un cantiere per il taglio dell’erba lungo la carreggiata quando è stato travolto da un mezzo. Adesso sta meglio, anche se ha riportato alcune fratture e qualche contusione nel brutto incidente.
“Mi sento il cuore esplodere per l’amore e l’affetto che mi avete dimostrato, ai colleghi che mi hanno riportato la macchina a casa, mi sento avvolto in un abbraccio caldo mai provato prima – commenta Ndoye in un post con le foto dal letto di ospedale -. Sono stato letteralmente inondato dalla vostra energia positiva che contraccambio con ogni singolo respiro di questi giorni. Voglio provare a ringraziare tutti quelli che si sono davvero preoccupati per me, scusarmi con chi si è tanto spaventato, e perché no, voglio strizzare l’occhio a chi mi ha allungato la vita dandomi per spacciato. Ma ho la capa tosta, in tutti i sensi, e ora pure la guancia verde per la botta che ho preso”.