Tragedia in mare, muore annegato alla Lecciona foto

Tragica morte sulla spiaggia della Lecciona nel pomeriggio di oggi (26 agosto) intorno alle 16. Per cause al vaglio delle autorità intervenute, ma presumibilmente per annegamento, è morto sulla spiaggia ‘palina 14’ il 42enne di Orbetello Daniele Pera, infermiere professionale in servizio all’ospedale Cisanello di Pisa. Sul posto sono intervenuti guardia costiera, auto medica, ambulanza e misericordia di Torre del Lago. A notare il corpo galleggiante in acqua ed esanime sono stati alcuni bagnanti. Il corpo è stato portato a riva dove si è tentato di rianimarlo, anche con l’uso di un defibrillatore. Ma senza fortuna.

Ai medici intervenuti non è restato altro che constatare il decesso e la salma, dopo il nullaosta del magistrato di turno, è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale Versilia.
Il riconoscimento dell’uomo è stato possibile grazie ai documenti lasciati fra i suoi effetti personali. Il telo da mare e le sue cose erano rimaste a lungo incustodite in spiaggia: questo ha convinto a controllare se potessero essere oggetti dell’uomo deceduto. Era così e questo ha permesso di dare un nome e cognome al giovane annegato.
Così lo ricorda l’azienda ospedaliera universitaria pisana, dove lavorava al reparto dialisi: “Aveva ormai scelto Pisa come una seconda casa – dicono – dopo la laurea in Infermieristica nel 2012, infatti, trascorso un breve periodo di lavoro fuori regione, era tornato qui dove, dopo l’esperienza in medicina d’urgenza ospedaliera, aveva realizzato il desiderio di lavorare e specializzarsi nell’infermieristica rivolta ai pazienti nefrologici e dializzati, dove lavorava appunto tuttora. La direzione aziendale, il dipartimento delle professioni infermieristiche insieme all’università di Pisa, la nefrologia trapianti e dialisi e le altre unità operative dell’Aoup che aveva frequentato durante gli studi e in cui ha prestato servizio, si stringono con profonda commozione, partecipazione e affetto alla famiglia, ricordando Daniele come un professionista di grande spessore che si è sempre distinto per la la sua riservatezza, la disponibilità e il suo grande rispetto verso il prossimo”.

 

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