Centrale dello spaccio, 4 arresti e una denuncia foto

Quattro arresti dei carabinieri nell’operazione antidroga, ecco i dettagli. Si tratta di quattro uomini di origine marocchina, di 43, 36, 30 e 28, tutti domiciliati in una abitazione presa in affitto nel Comune di Capannori. Una donna della stessa nazionalità, di 39 anni, moglie di uno di loro, è stata denunciata. Nella casa, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, era stata costituita una vera centrale dello spaccio, particolarmente funzionale, vista l’ubicazione decentrata, circondata da un bosco e con la possibilità di verificare da lontano le persone in avvicinamento per capire se si trattava di reali clienti o altro.

I carabinieri hanno tenuto d’occhio l’abitazione per diverso tempo, eseguendo una attività di osservazione, che ha consentito anche di ricostruire un importante giro di clienti. Tra questi numerose persone, prevalentemente giovani italiani sono stati segnalati alla prefettura di Lucca come assuntori perché, di volta in volta, sorpresi in possesso di dosi di cocaina e hashish, acquistate poco prima. Tra questi, una donna italiana di 48 anni, era stata invece già arrestata dopo aver acquistato un panetto di hashish da 100 grammi. Grazie agli elementi raccolti, i carabinieri hanno potuto richiedere e ottenere dalla procura, un decreto di perquisizione domiciliare.
Nelle prime ore di sabato, approfittando dell’assenza di una ‘vedetta’, i carabinieri hanno fatto irruzione nella casa, sorprendendo gli occupanti nel sonno. Alcuni degli extracomunitari presenti hanno cercato di fuggire dalle finestre, ma sono stati prontamente bloccati dai militari che avevano cinturato l’intera area. Nel corso della perquisizione, condotta anche con l’ausilio di una unità cinofila del nucleo carabinieri di Pisa San Rossore, sono state recuperate, occultate in vari punti dell’abitazione numerose dosi di cocaina e hashish, nel complesso pari a circa 200 grammi di sostanze stupefacenti già confezionate e pronte per lo spaccio, oltre che numeroso materiale di vario tipo atto al confezionamento e allo spaccio dello stupefacente. Sono stati recuperati oltre 2300 euro in banconote di piccolo taglio, provento dell’attività di spaccio, verosimilmente relativa alla serata precedente.
I quattro stranieri, arrestati in flagranza di reato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, sono stati tutti portati al carcere di Lucca in attesa dell’udienza di convalida che si celebrerà nella mattinata. Le indagini, anche rivolte ad altri stranieri assenti al momento del blitz, sono in ulteriore sviluppo.

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