Simulava incidenti con scooter, a processo per truffa

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Simulava incidenti a bordo del suo scooter per poi chiedere risarcimenti immediati per evitare denunce all’assicurazione e aumento del premio, ora dovrà comparire in aula il prossimo dicembre per difendersi dalle accuse dei giudici che hanno ottenuto il rinvio a giudizio.

I magistrati lucchesi, terminate le indagini, hanno chiesto e ottenuto il processo per un ragazzo fiorentino di 27 anni che ora dovrà comparire davanti al gup del tribunale cittadino per difendersi dalle accuse di truffa continuata e violenza privata. L’indagato aveva escogitato un metodo davvero singolare per truffare le vittime prescelte. Lo scorso inverno, sulla Pesciatina in direzione Lucca, il giovane a bordo del suo scooter per ben tre volte ha simulato di essere stato colpito da tre auto diverse che gli erano passate di fianco. La ormai classica truffa ‘dello specchietto’ che, sebbene ben collaudata, ha messo nei guai il 27enne.
Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, il metodo utilizzato era questo: al momento del passaggio dell’auto individuata come vittime della truffa (il malvivente sceglieva sempre donne sole alla guida) colpiva verosimilmente con la mano lo sportello lato passeggero per dare l’impressione di una collisione. Dopodiché saliva a bordo del suo scooter per raggiungere e fermare la vittima alla quale diceva di essere stato colpito. Due delle tre donne anche spaventate dai modi del ragazzo, veementi e violenti, pur di sbarazzarsi di lui nonostante non fossero convinte di averlo urtato, gli hanno dato dei soldi in contanti per risarcirlo del fantomatico incidente subito. La terza vittima invece non ha inteso ragioni ed è riuscita ad allontanarsi avvertendo anche le forze dell’ordine di quanto era accaduto. Le due vittime avevano anche provato a convincere il giovane a compilare il Cid (il modello di constatazione amichevole di incidente) per le rispettive assicurazioni, ma senza esito. Sole e spaventate avevano preferito pagare. A dicembre il processo.

Vincenzo Brunelli

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