Rifiuti abbandonati a Brandeglio, Comune alza la voce

Rifiuti abbandonati lungo la strada che dalla via del Brennero sale a Brandeglio (foto di archivio), con discariche dove sono state rinvenute una stufa, pannelli di legno, cavi elettrici, tubi di plastica, mattonelle e altri materiali inerti. Il comune di Bagni di Lucca condanna duramente il “gesto volontario di inciviltà e maleducazione”. Grazie all’impegno per la tutela dell’ambiente da parte di due residenti di Brandeglio, e della società Base, la discarica è stata bonificata.

Il comune di Bagni di Lucca condanna duramente il gesto: “Come riportato da un quotidiano locale alcuni giorni fa – commenta il consigliere Antonio Bianchi -, lungo la strada che dalla via del Brennero sale a Brandeglio sono state rinvenute alcune discariche, più precisamente una stufa, pannelli di legno, cavi elettrici, tubi di plastica, mattonelle e altri materiali inerti. All’inizio della strada privata che porta alla località detta ‘alle due acque’ è stata rinvenuta addirittura una piscina in materiale plastico e alcuni sacchi di rifiuti urbani. Riesce difficile capire cosa spinga un cittadino a tali comportamenti considerando che è possibile smaltire tali materiali presso il centro di raccolta di Lugliano e che la società Base, che gestisce la raccolta di rifiuti su tutto il territorio comunale, ritira gli ingombranti a domicilio su richiesta del cittadino. Ciò deve essere quindi considerato un gesto volontario di inciviltà e maleducazione, da condannare duramente”.
Un ringraziamento ai due residenti di Brandeglio che si sono impegnati per ripulire l’ambiente: “In contrapposizione a questi fatti negativi – prosegue il consigliere – è doveroso segnalare la disponibilità e l’impegno per la tutela dell’ambiente da parte di due residenti di Brandeglio: Bargiacchi Domenico e Bertelli Enrico. Essendo a conoscenza di una discarica di rifiuti non pericolosi di natura domestica gettati in un dirupo in area boscata in località Capanna di Nocca all’inizio del paese di Brandeglio, si sono attivati, e, in due giorni di lavoro, utilizzando un arganetto con una slitta che veniva recuperata con un filo di acciaio, sono riusciti a recuperare i rifiuti che in buona parte erano sparsi sul terreno a seguito dell’intervento di animali selvatici. La società Base con proprio personale, oltre a bonificare le discariche lungo la strada, ha recuperato tutto il materiale raccolto dai due volenterosi. Ringrazio pubblicamente – conclude il consigliere delegato all’ambiente Antonio Bianchi – queste due persone e segnalare il loro intervento come esempio da seguire, per aver dimostrato con i fatti l’amore per il loro paese e per l’ambiente circostante”.

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