Rimborsi per il concerto di Paul McCartney, dubbi sulla data di scadenza della richiesta

TicketOne respinge le domande arriivate dopo il 17 giugno: "Ma per legge si potevano presentare entro il 17 ottobre"

Rimborso del concerto di Paul McCartney al Summer Festival, annullato per l’emergenza Covid, ancora dubbi dagli spettatori. Alcuni, infatti, segnalano il mancato risarcimento a fronte della richiesta presentata nei termini stabiliti lo scorso luglio in sede di conversione del decreto governativo.

Nessun rimborso monetario – dice uno degli acquirenti dei tagliandi – è arrivato nonostante che lo abbia richiesto entro i termini stabiliti: dal 18 settembre al 17 ottobre. Io, nello specifico, l’ho richiesto l’1 ottobre”.

“Abbiamo poi sollecitato Ticketone – prosegue la lamentela – che ci ha risposto come la nostra richiesta non può essere accolta perchè arrivata dopo il termine del 17 giugno. Anche sul sito di Ticket One parlano della data del 17 giugno. È stato forse emanato un nuovo decreto, per cui dal 20 ottobre rimborsano solo alcuni concerti ma non quello di McCartney?”.

Gli utenti, anche sulla pagina ufficiale degli organizzatori, continuano a chiedere chiarezza. E, soprattutto, il rimborso in denaro del biglietto per un concerto che non riusciranno a vedere.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.