Rischio valanghe sulle Apuane, l’allarme del soccorso alpino

Portare sempre con sé Artva perfettamente funzionante, pala e sonda, ricordarsi di non uscire mai da soli e di lasciare detto dove ci si sta recando

Rischio valanghe sulle Apuane, il soccorso alpino di Carrara lancia l’allarme rivolgendosi agli escursionisti

Il rialzo termico diurno di questi ultimi giorni, associato alla forte umidità dell’aria e a qualche breve pioggia anche alle quote più elevate, ha creato uno strato superficiale consistente di neve bagnata e pesante, spiega il Sast.  La neve già caduta sopra i mielle e 200- mille e 300 metri sul livello del mare e il vento forte del fine settimana scorso hanno formato lastroni su strati moderatamente consolidati e cornici alle quote più elevate, sopra i mille e 600-mille e 700 metri. Tutto questo potrà provocare valanghe anche di medie e grandi dimensioni su molti pendii ripidi, sia spontanee che per deboli sovraccarichi.

La pioggia, prevista fino alle quote più elevate, tenderà a diminuire ancor più la resistenza interna del manto nevoso causando la perdita di coesione tra i grani e lubrificando le superfici di separazione tra gli strati, peggiorando la situazione.

Questo quadro – avvisano –  necessita una grande esperienza nella valutazione dei pericoli a seconda dell’itinerario che si decide di intraprendere, soprattutto alla luce del fatto che, in breve spazio e a diverse quote e versanti, la neve può presentare condizioni diametralmente opposte: da farinosa, a ghiacciata, umida o crostosa, ventata.

Il consiglio è quello di evitare comunque tutti i pendii ripidi, le zone di accumulo, le conche o i canaloni, i cambi di pendenza e i pendii sotto vento, facendo attenzione alle cornici di dimensioni anche notevoli. Cercare di scegliere itinerari in maniera molto accurata e valutando con occhi critici le condizioni locali, senza escludere una eventuale rinuncia o percorso alternativo.

Portare sempre con sé Artva perfettamente funzionante, pala e sonda, ricordarsi di non uscire mai da soli e di lasciare detto dove ci si sta recando.

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