Polizia locale dell’Unione dei Comuni della Garfagnana, 1110 multe in un anno foto

Il bilancio in occasione della presentazione dei nuovi mezzi acquistati per il servizio: rilevati 21 incidenti stradali

Prosegue da parte dell’Unione Comuni Garfagnana il percorso di potenziamento della gestione di polizia municipale e polizia amministrativa locale, l’esercizio associato della funzione svolto per i Comuni componenti di Camporgiano, Careggine, Castelnuovo di Garfagnana, Castiglione di Garfagnana, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, Gallicano, Molazzana, Minucciano, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana, San Romano in Garfagnana, Sillano Giuncugnano, Villa Collemandina e per il comune di Vagli Sotto in convenzione.

Si è tenuta al Centro operativo intercomunale di protezione civile dell’Unione Comuni Garfagnana, alla presenza dei sindaci dei Comuni componenti la gestione associata e con la benedizione di monsignor Angelo Pioli, la presentazione dei nuovi mezzi acquistati per il servizio di polizia locale: si tratta di due Suzuki Vitara 4×4 ibride che, sulla base delle più recenti esperienze di emergenza climatica e socio-sanitaria, si sono rese necessarie per la particolare versatilità alle attività delle pattuglie che in ogni condizione stradale e metereologica saranno in grado di raggiungere ogni luogo della Garfagnana. La scelta di tali vetture va inoltre nella direzione di un progressivo contenimento dell’inquinamento e nell’emissione di Co2 in linea con la certificazione ambientale riconosciuta all’ente ai sensi della Uni En Iso 14001:2015.

Gli obiettivi strategici del servizio hanno interessato le necessità del territorio e le risorse umane e strumentali necessarie alla gestione dei servizi e si sono concentrati sul miglioramento e l’incremento di efficienza in sicurezza urbana, servizio di polizia di prossimità in particolare nei piccoli paesi ove la presenza delle forze di polizia costituisce motivo di sicurezza in particolare per la popolazione anziana.
In particolare, la situazione pandemica ha condizionato le attività svolte dalla polizia locale nel corso dell’anno 2021. Il report riferibile alle prestazioni erogate mette infatti in evidenza un nuovo servizio esterno per la collettività: i controlli effettuati per il contenimento del virus Covid-19 che ha impegnato prioritariamente il personale. Un intero anno condizionato dalla situazione di emergenza sanitaria nel quale gli agenti hanno lavorato, con il coordinamento della prefettura, nelle verifiche presso attività, negozi, bar, ristoranti, esercizi commercial del rispetto dell’adozione dei dispositivi prescritti contro la diffusione del virus, rispetto del divieto di assembramenti, controllo del green pass per accesso ai locali, servizi pubblici, luoghi di lavoro come da disposizioni previste dai decreti che si sono via via succeduti nel tempo. Rispetto delle normative e dei protocolli per la sicurezza, con un particolare impegno operativo per garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni e degli eventi che hanno interessato il territorio nel corso dell’anno.

Sono inoltre proseguiti i servizi di istituto principali per tutti i Comuni componenti la gestione associata riguardanti la viabilità ordinaria, la sorveglianza presso i plessi scolastici (ingresso e uscita scuole) e rilievo dei principali incidenti stradali nei centri abitati e la gestione del servizio di videosorveglianza – inerente la circolazione stradale e di prossimità anche in stretto collegamento con le altre forze di polizia – che, tramite i portali (varchi) posizionati sulle principali vie di accesso alla Garfagnana consente, attraverso l’utilizzo di appositi tablet collegati al sistema, di verificare in tempo reale ed in qualsiasi condizione meteo e di luce, l’assicurazione, la revisione e la proprietà dell’auto.

In occasione della presentazione, Andrea Giannotti, comandante responsabile dell’unità operatica di polizia locale dell’Unione Comuni Garfagnana, espone i dati più significativi relativi all’attività di un anno interessato ancora dalla pandemia e iniziato con un’emergenza neve che ha scosso l’intero territorio già dal mese di gennaio. Numerosi i controlli sull’intero territorio interessato con la registrazione di verbali di infrazione alle norme del codice della strada (1110), quelli relativi agli interventi contro l’abusivismo in edilizia (35), le verifiche ambientali (50), gli accertamenti di residenza (730), a cui si aggiungono la rilevazione di incidenti stradali (21), persone e veicoli controllati (524), denunce e querele ricevute per reati vari e smarrimento (60), rafforzando i programmi specifici volti sia a garantire un maggior rispetto delle norme che una presenza didattica ed illustrativa delle forze di polizia sul territorio; la presenza sistematica per oltre 1900 pattuglie l’anno destinate al controllo dell’intero territorio per le varie mansioni di competenza.

Tra le azioni operative del servizio, gli interventi sulla viabilità sono stati importanti stante l’apertura di cantieri su strade principali ad alto flusso di scorrimento che ha comportato un importante coinvolgimento del personale in servizio nella regolamentazione della viabilità con particolare riferimento al transito dei mezzi pesanti. Le attività poste in essere dal servizio di polizia locale nel corso del 2021 hanno favorito un approccio relazionale importante con la popolazione, in cui l’attività di controllo e sanzionamento, ove necessario, è stata sempre accompagnata dall’ascolto e dal dialogo. In questo la polizia locale ha svolto un ruolo di facilitatore fondamentale per aiutare le persone nella criticità, nel controllare e attenuare le eventuali tensioni e nel fornire una risposta efficace alle domande e ai bisogni dei cittadini.

Il presidente dell’Unione Andrea Tagliasacchi, anche a nome dei sindaci dei Comuni componenti la gestione associata, esprime la propria soddisfazione per i risultati raggiunti, anche in relazione alla gestione della pandemia e dell’emergenza neve di gennaio 2021 in stretta collaborazione con il servizio di protezione civile intercomunale, e desidera evidenziare la professionalità degli agenti e la disponibilità a collaborare nello svolgimento dei servizi ordinari quanto nell’attività di progetti mirati a situazioni particolari.

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