Consigliere comunale e pendolare prende un calcio durante una lite fra stranieri alla stazione

Disavventura per Simone Simonini, esponente di Noi Moderati, che chiede un presidio fisso per lo scalo ferroviario
Una disavventura che, pare, purtroppo abbastanza frequente per chi bazzica la stazione di Lucca.
Il consigliere comunale di Molazzana, Simone Simonini, esponente del partito Noi Moderati, è rimasto invischiato in una violenta lite fra soggetti stranieri nella zona del sottopasso pedonale dello scalo ferroviario. Il politico è stato colpito da un calcio mentre tutto intorno, per qualche minuto, la stazione si è trasformata in un ring fra il fuggi fuggi generale.
Il consigliere ha chiamato il 112 e sul posto sono intervenuti rapidamente i carabinieri che hanno riportato alla calma la situazione, identificando alcuni dei partecipanti alla lite.
Il tema, però, secondo Simonini, non è quello del singolo episodio quando di una certa percezione di insicurezza diffusa nel frequentare la stazione di Lucca soprattutto in alcune ore del giorno: “La stazione – dice – come ho avuto modo di dire anche nella mia chiamata in cui ho segnalato quanto stava accadendo, deve essere costantemente presidiata. Faccio il pendolare e sono molti i passeggeri che mi hanno segnalato che spesso si verificano situazioni al limite e che comunque non fanno stare tranquilli. Vorremmo poter usufruire del servizio di trasporto pubblico senza dover rischiare di prendere calci perché finiti dentro una rissa, se non di peggio”.