Maxisequestro di droga da parte della squadra mobile di Firenze. Arrestato corriere con oltre 16 chilogrammi di hashish a bordo della sua auto. La polizia lo ha fermato nell’area di servizio autostradale Versilia ovest dopo averne seguito i movimenti e gli spostamenti. Gli investigatori infatti già da tempo lo avevano nel mirino di alcune delicate indagini specifiche sullo spaccio di droga e sui vari corrieri che trasportano i grossi quantitativi di stupefacente nelle diverse zone dove poi viene smistato ai pusher locali per la vendita al dettaglio.

Mercoledì sera intorno alle 22, F.B., 29 anni, residente ad Empoli, è stato quindi arrestato in autogrill perché gli agenti nel cofano della sua auto di grossa cilindrata hanno ritrovato 8 borsoni contenenti circa 16 chili di hashish, confezionata in panetti da 260 grammi ciascuno. Dopo alcune settimane di varie attività investigative gli investigatori erano convinti che proprio in quel giorno il sospettato avrebbe dovuto effettuare un trasporto ingente di stupefacente. Anche grazie ad alcune intercettazioni telefoniche si era riusciti a comprendere più o meno le modalità e gli orari del trasporto verso la Versilia. Una volta individuata l’auto si è cercato di seguirlo per farlo giungere a destinazione per individuare anche gli altri eventuali complici e soprattutto le persone a cui era destinata la droga. Le emergenze investigative hanno imposto il suo fermo quando si è fermato a fare rifornimento.
Dopo il ritrovamento della droga l’uomo è stato quindi arrestato e portato in carcere al San Giorgio di Lucca dove è a disposizione della magistratura cittadina per le decisioni del caso in questa fase dell’iter giudiziario. Sono in corso altre indagini per stabilire un quadro più complessivo dell’intera vicenda, visto l’ingente quantitativo di droga ritrovata. L’hashish, l’auto e il telefono cellulare dell’arrestato sono sotto sequestro proprio per il prosieguo dell’inchiesta giudiziaria.

Vincenzo Brunelli