Botte al Luna Park, 2 a processo: ipotesi odio razziale

Rinviata a giudizio una coppia per diffamazione, ingiurie, lesioni personali aggravate dall’odio razziale. Così hanno stabilito i giudici lucchesi a seguito della chiusura indagini su una aggressione subita da un cittadino straniero di colore, lo scorso anno al Luna Park cittadino.

La coppia dovrà comparire in aula e difendersi in dibattimento dalle accuse degli inquirenti il prossimo mese di giugno. I due, una lucchese e un cittadino di origini polacche,  stavano usufruendo di alcuni giochi all’interno del luna park quando per motivi banali è nata una discussione con il cittadino straniero di colore. Entrambi, all’autoscontro, hanno dato in escandescenze quasi nell’immediatezza, secondo l’accusa, profferendo parole di offese e ingiurie con esplicito riferimento al suo colore di pelle e alla sua nazionalità.
Lui dopo pochi attimi, e continuando ad offendere il rivale, lo avrebbe anche preso a pugni, coinvolgendo o lasciando agire anche il minore, che è indagato dal tribunale dei minori di Firenze per le stesse ipotesi di reato. Da questa aggressione ne sono venuti fuori oltre 5 giorni di prognosi per la vittima del pestaggio farcito da offese di tipo razzista. A giugno l’inizio del processo per i due imputati.

Vincenzo Brunelli

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