Stranieri irregolari a Viareggio, rimpatrio per tre

Giornata di controlli per il commissariato di Viareggio in particolare per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e contro i furti.
Il personale di polizia ha individuato alcune persone, tutti irregolari e già conosciute dalle forze dell’ordine. Tre di questi sono stati accompagnati al Cpr di Torino, dove rimarranno in attesa di essere rimpatriati nei paesi di origine. Tra loro anche il fratello del giovane che nei giorni scorsi è stato sottoposto a fermo per l’aggressione all’agente di polizia nella pineta di ponente a Viareggio del 6 febbraio e che attualmente si trova in carcere a Lucca.

Un 46enne originario della Tunisia è invece stato sottoposto alla misura della detenzione domiciliare in attuazione di una ordinanza emessa dal tribunale di sorveglianza di Firenze.
Infine un altro cittadino straniero, un polacco di 32 anni, è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Lucca dopo le indagini del commissariato di Viareggio, che hanno permesso di attribuire all’uomo una serie di furti commessi nei mesi scorsi in diversi supermercati di Viareggio.
L’attività, insieme al reparto prevenzione crimine di Firenze e che proseguirà anche nelle prossime settimane, anche per garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni carnevalesche, ha permesso di controllare complessivamente 50 cittadini tra cui 30 stranieri, oltre 20 veicoli e diversi esercizi commerciali.

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