Oggetti misteriosi nei cieli, nuove segnalazioni

Più informazioni su

Una raffica di segnalazioni tra aprile e maggio. Presunti avvistamenti di non meglio precisati “oggetti volanti”, che sono giunti agli ufologi di Aria soprattutto dal territorio di Capannori. Molte di queste sono state cestinate in quanto palesi artefatti inseriti per ingannare le analisi, altre invece avevano una spiegazione razionale convenzionale umana e naturale, tra cui aerei militari, volatili, stelle, globuli di fulmini ecc. “Però – spiega il team di ufologi – rimane, seppur minima, una percentuale di oggetti non convenzionali inspiegabili. Alcuni di essi sono poi risultati similari ad avvistamenti avvenuti in America”. Rimane una forte curiosità da parte degli ufologi che si sono occupati di questi casi come l’ufologo Emilio Acunzo, Antonio Bianucci e Angelo Maggioni che si domandano “quale sia il legame e motivo di queste presenze proprio in quella zona, senza mai distogliere l’attenzione sulle basi militari presenti. Mentre l’ufologia italiana è ferma ai casi Roswell e caso Amicizia (tra l’altro uno dei casi più falsi ufologicamente parlando conosciuto come w56) in Italia in realtà vi è una massiccia presenza di oggetti non convenzionali di natura misteriosa”.

“Nessuno in realtà è in grado di spiegare in modo inconfutabile come questi oggetti si spostano, che tipo di energia usino e quali siano i loro scopi, specialmente nelle zone calde come quella di Capannori. Certo – va avanti Maggioni – decani dell’ufologia si danno da fare per imporre certe idee e teorie nei loro libri, poi in realtà nessuno sà esattamente come stanno le cose. Questo anche perchè tra i vari ufologi e associazioni non vi è cooperazione, sopraffatti dall’ego personale di definirsi unici rappresentanti dell’ufologia italiana o unici organizzatori esclusivi di eventi, eppure c’è una nutrita schiera di ufologi poco conosciuti che lavorano sul campo e che probabilmente ne sanno molto di più di certi decani o di ufologi compiacenti con l’obbiettivo di scrivere libri per avere un tornaconto, libri pieni del nulla”. Da qui l’attenzione si sta concentrando sull’oggetto fotografato di recente da un passante in una zona di Capannori: “Esso – spiega Maggioni – risulta di forma ovale di medie dimensioni (qualche metro). L’oggetto è illuminato dall’alto e ombreggiato al lato sottostante e cosa che lo rende compatibile con la posizione del sole. Ha un colore che varia dal bianco al dorato. Si stima che la distanza tra l’oggetto e il testimone sia di qualche chilometro, ad una altezza che potrebbe variare tra i 300 e i 700 metri. Durante le analisi e controlli incrociati si sono esclusi oggetti convenzionali umani e naturali come: aerei, palloni sonda, lanterne, droni e volatili, ovviamente anche satelliti. Escludendo un drone militare, ma che potrebbe essere la giustificazione alternativa seppur priva di riscontro, l’oggetto rimane di natura sconosciuta”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.