Blitz antidroga a Pietrasanta, 2 arresti foto

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Blitz antidroga a Pietrasanta: i carabinieri arrestano due stranieri di origini marocchine, Hazim Jame, 29 anni, e Karim Mustafa, 31 anni, entrambi già noti alle forze di polizia. I militari dell’Arma, infatti, avevano ricevuto diverse segnalazioni da parte di alcuni cittadini circa un sospetto via vai di autovetture e persone che effettuavano brevi soste nelle zone di via Arginvecchio  e in località Belvedere a Pietrasanta.

I carabinieri hanno subito avviato un’attività d’indagine ed hanno organizzato diversi servizi di osservazione nella zona segnalata e, effettivamente, hanno riscontrato un frequente via vai di persone che acquistavano sostanze stupefacenti da stranieri di origine marocchine che sfruttavano la fitta vegetazione presente per svolgere le attività illecite proteggendosi così da occhi indiscreti e dal controllo delle forze di polizia.
A conclusione dell’attività investigativa, quindi, la procura ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Jamel Hazim sulla base degli elementi di prova raccolti dai carabinieri di Pietrasanta.
Le indagini dei carabinieri, infatti, hanno permesso di ipotizzare, tramite mirati appostamenti e servizi di osservazione, controllo e pedinamento, che lo straniero gestiva una rete di spaccio di cocaina e riforniva numerosi clienti, preferibilmente in zone appartate e boschive in modo da rendere più difficoltoso un eventuale intervento delle forze di polizia.
Ieri mattina alle prime luci dell’alba, i carabinieri, supportati anche da una unità del Nucleo Cinofili di Pisa San Rossore, hanno fatto scattare il blitz in una zona boschiva in località Belvedere di Pietrasanta e hanno arrestato, in esecuzione del provvedimento cautelare emesso dalla Procura di Lucca, Hazim, rintracciato all’interno di una tenda improvvisata e riparata dalla vegetazione in cui era solito stazionare e in cui, a seguito di perquisizione, i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato un “machete”, la somma di 665 euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio, e quattro telefoni cellulari.
Nella stessa circostanza, in compagnia dell’uomo, i carabinieri hanno anche trovato l’altro straniero, Mustafa Karim,  nei confronti del quale, dopo essere stato identificato, è risultata da eseguire un’ordinanza di esecuzione di carcerazione emessa dalla procura generale della Corte d’Appello di Firenze per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso tra luglio 2015 e settembre 2016 a Lucca.
Al termine delle formalità di rito, in esecuzione delle rispettive misure cautelari, i carabinieri hanno condotto i due alla casa circondariale di Lucca.

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