Allerta di protezione civile, in un mese 300 nuovi iscritti foto

Più di 300 iscritti sul canale Telegram in poco più di un mese. Già due incontri pubblici realizzati (a Nozzano e a Santa Maria a Colle) e un terzo in programma per il 25 giugno a Sant’Alessio, presenza ad eventi sul territorio come sagre e mercati e a breve anche il via al servizio informativo porta a porta. Sono questi i numeri del progetto La protezione civile bussa alla tua porta, l’iniziativa voluta dall’amministrazione comunale finalizzata a sensibilizzare maggiormente i cittadini su tutte le attività della protezione civile e su come comportarsi in caso di allerta meteo.

A poco più di un mese dall’inizio del progetto, l’assessore Francesco Raspini stila un primo bilancio dell’iniziativa: “Abbiamo già superato i 300 iscritti sul canale Telegram che è un numero importante se si considera che telegram è ancora uno strumento un po’ di nicchia ma che comunque noi continueremo a spingere. Abbiamo fatto già due incontri pubblici e a fine mese nel faremo un terzo a Sant’Alessio. Siamo stati con un gadzebo al mercato di piazzale Don Baroni e ieri sera (7 giugno) eravamo presenti alla Sagra del pesce fritto e baccalà di Antraccoli. Credo sia importante essere presenti sul territorio a questi eventi, per cui sono molto soddisfatto di quanto fatto finora. Considerando che il progetto avrà una durata di due anni, se stessimo parlando di una maratona, ancora non saremmo usciti dallo stadio. Devo dire però che per il momento sta andando tutto a gonfie vele”.
Molto è già stato fatto ma molto altro c’è ancora da fare: nei prossimi mesi infatti, il progetto porterà i suoi gadzebo all’interno di molte sagre ed altri eventi tra cui il mercatino dell’antiquariato in piazza del Giglio, il Summer Festival, le sagre di Mutigliano, Aquilea, Sant’Angelo, Antraccoli, Santa Maria del Giudice, oltre al mercato cittadino in piazzale Don Baroni. I gadzebo dell’iniziativa saranno presenti anche durante i principali eventi di quest’inverno come i Comics, il Desco e la sagra del balloccioro di Pieve di Brancoli.
Inoltre, a partire da martedì (11 giugno) partirà, nelle zone dell’Oltreserchio (vedi la mappa a fianco), l’informazione porta a porta. “C’è stato un leggero ritardo burocratico per quanto riguarda la realizzazione dei tesserini dei volontari che dovranno andare nelle case – spiega ancora Raspini – ma adesso siamo pronti per partire”.
Obiettivo di questo progetto è quello di fornire alla cittadinanza un’informazione capillare, immediata e fruibile a tutti. Ma c’è qualche criticità o qualche dubbio particolare che è stato sollevato dai cittadini? “C’è grande interesse sicuramente – spiega ancora l’assessore Raspini -. In molti erano preoccupati che registrandosi a questo nuovo servizio non avrebbero più ricevuto la telefonata a casa per l’allerta meteo. Su questo però posso rassicurare tutti: chi finora riceveva la segnalazione al telefono fisso continuerà a riceverla. Noi però spingeremo per spostare la comunicazione dal telefono fisso al cellulare e dalla forma orale a quella scritta. È un metodo che riteniamo più efficace per questo tipo di comunicazioni, senza dimenticare che le telefonate rappresentano un costo per l’amministrazione comunale, mentre Telegram non pesa sulle casse pubbliche”.
Per iscriversi al progetto La protezione civile bussa alla tua porta occorre registrarsi attraverso il sito del Comune, cliccando sul tasto registrati. Da tre settimane, inoltre, l’amministrazione comunale ha attivato il canale Telegram, come strumento di messaggistica istantanea utile per divulgare informazioni, allerte, segnalazioni. In questo caso è sufficiente scaricare l’applicazione, cercare @comunelucca e cliccare sulla scritta unisciti.

Luca Dal Poggetto

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.