Spaccio in pineta, pusher condannato a 7 anni

Pusher condannato anche in cassazione a 7 anni di reclusione. Con sentenza del 5 luglio 2018, la corte d’appello di Firenze aveva confermato la sentenza del 10 aprile 2015, con cui il tribunale di Lucca aveva condannato El Moustapha El Missi alla pena di anni 7 di reclusione ed a 28mila euro di multa.

L’uomo è ritenuto colpevole del reato continuato di spaccio di sostanze stupefacenti per avere, in concorso con un suo connazionale e in tempi diversi, acquistato, trasportato, procurato ad altri, consegnato, commerciato, venduto o comunque detenuto illecitamente, a fine di spaccio, numerose dosi di quantità di sostanza stupefacente di tipo cocaina e hashish; fatti commessi in Campi Bisenzio il 6 aprile 2012 e in Viareggio e in Versilia dal mese di agosto 2011 fino al febbraio 2012. Le attività di spaccio avvenivano nella pineta di Viareggio, per i reati commessi in provincia di Lucca dall’imputato.
Scrivono gli ermellini in sentenza: “Il pieno coinvolgimento di El Moustapha El Missi nelle attività di spaccio è in particolare scaturito dall’attenta e puntuale disamina di una pluralità di dialoghi intercettati, risalenti ai mesi di gennaio e febbraio 2012 e riportati nelle sentenze di merito, dai quali si desume chiaramente che tra i compiti assegnati al ricorrente rientravano quelli di portare “i ragazzi” sul luogo dello spaccio, di provvedere alle loro necessità, di consegnare loro la droga da vendere, di ricevere il denaro proveniente dalle cessioni, da consegnare poi al suo “capo”, al quale El Missi era tenuto a dare conto di tutte le attività a lui demandate”.
La cassazione ha rigettato il ricorso dell’imputato e lo ha condannato anche al pagamento delle spese processuali.

Vincenzo Brunelli

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