Vendita alcolici, reintrodotto obbligo licenza fiscale

Reintrodotto l’obbligo di licenza fiscale per chi vende e somministra alcolici. A ricordarlo è Confcommercio Lucca.
“Il recente decreto crescita – spiegano dall’associazizone – ha reintrodotto l’obbligo di effettuare la denuncia fiscale per la vendita e somministrazione di alcolici (ex licenza Utif) a carico degli esercizi pubblici, di quelli di intrattenimento pubblico, degli esercizi ricettivi e dei rifugi alpini. Tale obbligo era stato soppresso nel 2017 in un’ottica di semplificazione: ora invece rimane la soppressione del diritto annuale di licenza mentre torna la denuncia, da indirizzare all’Ufficio dell’Agenzia delle dogane competente per territorio, che ha validità permanente”.

“L’assetto normativo a seguito del decreto legge 34/2019 – prosegue Confcommercio – comporta quindi – per gli esercizi pubblici, gli esercizi di intrattenimento pubblico, gli esercizi ricettivi e i rifugi alpini – la reintroduzione dell’obbligo di denuncia di attivazione ai sensi dell’articolo 29 comma 2 Tua e la necessità di munirsi della licenza fiscale prevista dall’articolo 63 Tua ai fini dell’esercizio dell’attività di rivendita di alcol e bevande alcoliche. Ricordiamo inoltre che il modello per effettuare la denuncia o per la comunicazione di variazioni può essere richiesto al Suap o agli uffici Confcommercio”.
Per le attività che avevano aperto nel periodo in cui l’obbligo di licenza era stato soppresso, si consiglia di provvedere comunque alla richiesta all’Agenzia delle Dogane nelle competenti sedi territoriali di Lucca (viale Luporini 1021) e Viareggio (via Pilo 20). Per informazioni è possibile contattare gli uffici territoriali Confcommercio di Lucca (telefono 0583.47311) e Viareggio (telefono 0584.618654).

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