Animali domestici lasciati senza cibo, oppure costretti a vivere in un angusto recinto, magari legati ad una catena che quasi non permette spostamenti. Sono tutte situazioni che sono emerse anche nell’ultima settimana di controlli delle guardie ecozoofile dell’Anpana di Lucca, che hanno multato quattro proprietari di animali, accusati del loro malgoverno. Maltrattamenti veri e propri non sono stati fortunatamente accertati in nessuno di questi ultimi casi, ma il fenomeno è tristemente sempre più frequente. 

I controlli di questo genere non si sono fermati neanche nella settimana di Pasqua: le guardie ecozoofile hanno perlustrato il territorio con l’obiettivo di verificare il rispetto del regolamento uomo animale, di cui quasi ogni Comune si è dotato. In altri casi, sono andati invece a verificare alcune segnalazioni ricevute dai cittadini. Le violazioni contestate (con multe da circa 120 euro) hanno riguardato soprattutto le condizioni in cui gli animali venivano custoditi. Nel caso dei cani, sono state verificate le dimensioni dei recinti e delle catene a cui erano legati. Ma l’Anpana ha elevato multe anche dopo aver verificato che questi piccoli amici a quattro zampe non erano ben nutriti, oppure erano stati lasciati con le ciotole vuote.
Rallentati invece, almeno a Lucca, i controlli sui rifiuti: è infatti attesa, dopo la stipula della nuova convenzione, la nomina da parte del Comune delle guardie come agenti accentratori, in modo che a tutti gli effetti possano affiancare il lavoro della polizia municipale ed elevare quindi le sanzioni in caso vengano accertate delle violazioni.