Trovato a terra in una pozza di sangue all’ex Telecom

E’ stato trovato a terra in una pozza di sangue nell’area dell’ex Telecom, in via di San Donato. Pietro Perpoli, 64 anni, originario di Borgo a Mozzano, è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Luca di Lucca dove è stato trasportato da un’ambulanza intervenuta sul posto, attorno alle 10 di stamani (23 giugno). Il 64enne era in stato di semi incoscienza ma avrebbe detto sulle prime ai sanitari di essere caduto da un’altezza di circa 4 metri, mentre tentava di arrampicarsi per cercare un rifugio dove trascorrere la giornata. Una versione tutta da verificare da parte dei carabinieri, arrivati sul posto con l’obiettivo di chiarire le circostanze del misterioso episodio e che pensano piuttosto ad una aggressione.

I carabinieri di Nozzano che indagano sull’episodio non sono infatti ancora in grado di escludere niente. Sarà decisivo il racconto della vittima, una volta che sarà possibile agli investigatori ascoltarlo. I militari, nel frattempo, sono alla ricerca di eventuali testimoni. Secondo quanto emerso finora, Perpoli si trovava a terra da diverse ore, forse dall’alba o ancora prima. A dare l’allarme è stato un passante che si è fermato e ha visto il corpo dell’uomo riverso al suolo. Quindi ha chiamato il 118, che ha inviato d’urgenza un’ambulanza. Immediatamente dopo la corsa all’ospedale dove il ferito è entrato con il codice rosso.

 

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