Parrucchiera muore con l’auto nel fosso dopo il frontale foto

di Roberto Salotti
E’ finita nel fosso sotto la strada, dopo un tremendo schianto frontale. Sbalzata fuori dal finestrino, è stata schiacciata dalla Fiat Panda che stava guidando. Per Diva Graziani, 65 anni, parrucchiera di Nozzano e molto conosciuta in paese, non c’è stato niente da fare. Inutilmente i volontari della Croce Verde di Lucca hanno tentato di rianimarla per quasi un’ora: la donna è morta durante una manovra disperata per salvarle la vita in ambulanza. E non è servito a niente nemmeno l’arrivo dell’elisoccorso Pegaso, atterrato in un campo a pochi passi dal tremendo incidente avvenuto attorno alle 19,10 di oggi (3 agosto) in via di Poggio a Santa Maria a Colle, al termine di una giornata nera per gli incidenti stradali in Lucchesia, che si era drammaticamente aperta con la morte di Simone Pardini, studente di 16 anni e appassionato di ciclismo, travolto e ucciso da un camion mentre si allenava su una bici da corsa, sulla via Romana a Gossi (Articolo e foto).

E si allunga così la scia di sangue. E un’altra famiglia viene distrutta dal dolore di una perdita così improvvisa. Diva, che viveva in via di Filettole a Nozzano, vedova del marito morto d’infarto qualche tempo fa, lascia due figlie, una dipendente del ristorante il Fagiano di Sant’Anna e un’altra impiegata della Pia Casa. Tornava proprio dalla città, la parrucchiera di Nozzano che oggi non aveva lavorato. Era andata a trovare le figlie, con le quali aveva trascorso il pomeriggio. Tornando a casa, ha percorso la stessa strada di sempre. Arrivata però a Santa Maria a Colle una donna di 66 anni di Chiatri, che viaggiava verso Ponte San Pietro, anche lei a bordo di una Panda le è venuta contro: anche lei è rimasta ferita in modo grave, ma non è in pericolo di vita. Alcuni testimoni, tra i primi a tentare anche un disperato soccorso sul posto, hanno raccontato agli agenti della polizia municipale di Lucca, intervenuti per i rilievi, di aver visto quella vettura sbandare poco prima dell’impatto e invadere la corsia opposta dove stava viaggiando Diva Graziani. Tutte circostanze che comunque devono essere ancora verificare dagli agenti.

 

FOTO – L’incidente mortale in via di Poggio (di Giuseppe Cortopassi)

L’incidente. Dopo lo scontro frontale, la Panda della parrucchiera si è rigirata su se stessa, finendo al di sotto della carreggiata in un campo. La conducente, forse perché non aveva le cinture – ma è soltanto un’ipotesi fatta in un primo momento dagli agenti – è stata sbalzata fuori dal finestrino ed è caduta su un fianco, rimanendo schiacciata con la testa sotto alla Panda. L’altra vettura coinvolta ha carambolato e si è ritrovata con il paraurti anteriore rivolto nella direzione opposta a quella di marcia. L’allarme è stato dato immediatamente da due automobilisti che viaggiavano verso Nozzano e la cui testimonianza è stata ascoltata dagli agenti. La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto due ambulanze e l’elisoccorso, che però è stato inutile. I sanitari, con l’aiuto dei vigili del fuoco, sono riusciti a liberare la donna dalla morsa mortale ma era troppo tardi. Hanno comunque tentato un massaggio cardiaco e una manovra di rianimazione, ma Diva Graziani non ce l’ha fatta.
I testimoni. “Ho visto le due auto scontrarsi – racconta uno dei testimoni -: non andavano veloce, ma all’improvviso uno dei due mezzi ha sbandato e invaso la corsia dove viaggiava la donna che purtroppo non ce l’ha fatta. Mi sono subito fermato mentre un’altra persona chiamava il 118. Insieme ad un altro automobilista ci siamo avvicinati alla Panda finita nel fosso per vedere se potevamo fare qualcosa e ci siamo resi subito conto della gravità della situazione. Quando sono arrivati i volontari e i pompieri, sono riusciti a liberarla e hanno provato a lungo a rianimarla”. Tra la gente accorsa in strada, arriva anche il cugino della vittima, cui gli agenti danno per primo la notizia che la parente non ce l’ha fatta. “E’ incredibile – dice – una disgrazia dopo l’altra. Di recente la nostra famiglia aveva dovuto affrontare il dolore per la perdita del marito di Diva, ora questa nuova tragedia”, sospira con le mani nei capelli mentre inizia a telefonare ai parenti, preparandoli al peggio.
I rilievi. La polizia municipale di Lucca sta invece cercando di fare luce sulla dinamica dell’ennesimo incidente stradale che avviene lungo la via di Poggio. Qui perse anche la vita Paolo Tambellini, giovane cacciatore di 25 anni di San Macario, dopo un tremendo schianto frontale con un’auto. Secondo una prima ricostruzione, l’incidente del tardo pomeriggio di oggi potrebbe essere stato provocato da un malore o forse dal sole che potrebbe aver abbagliato la 66enne di Chiatri, facendola sbandare contro la Panda della parrucchiera di Nozzano. Tutte ipotesi che andranno comunque verificate. Intanto è stato avvisato il magistrato di turno e la salma della donna è stata trasferita all’obitorio del Campo di Marte, a disposizione della magistratura.

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