Spaccio di stupefacenti, arrestati in due. E’ successo a Metato dove i carabinieri della stazione di Camaiore, durante i controlli mirati sul territorio degli ultimi giorni, avevano notato un sospetto via vai di auto e persone a piedi, con particolare concentrazione durante la tarda serata. Dopo la predisposizione di appositi servizi in borghese si è avuta la certezza dell’attività di spaccio dopo che un acquirente è stato fermato con addosso una dose di cocaina per la quale aveva sborsato 50 euro. Mentre l’acquirente veniva fermato gli altri militari operanti tentavano di bloccare i due giovani, di origine marocchina, che gestivano l’attività di spaccio e che alla vista dei carabinieri hanno provato a darsi alla fuga per i terreni circostanti. Uno è stato immediatamente fermato mentre l’altro, una volta raggiunto, ha strattonato violentemente per un braccio uno dei militari ma con l’aiuto dei colleghi è stato fermato.

Entrambi sono stati condotti in caserma e, dopo la perquisizione, sono stati trovati in possesso di un bilancino di precisione e dei 50 euro ricevuti in cambio dello stupefacente. Trattenuti in camera di sicurezza a Viareggio hanno atteso lì l’udienza di convalida del tribunale di Lucca dove sono stati condannati a otto mesi di reclusione con pena sospese. Entrambi, un 29enne e un 23enne, infatti, non erano gravati da alcun precedente reato.
Il carabiniere ferito, visitato al pronto soccorso dell’ospedale Versilia, è stato giudicato guaribile in sette giorni.