Ha indossato un costume da donna intero sotto il maglione per riempirlo di merce trafugata dagli scaffali del supermercato Conad di via di Tiglio: è lo stratagemma di un marito rumeno, che ieri pomeriggio (30 novembre), insieme alla moglie, è entrato in azione nel negozio. Ma quel “travestimento” non è servito a evitare le manette e il piano di marito e moglie è finito miseramente.

Gli agenti della polizia, chiamati dalla commessa che si era accorta di qualcosa di strano, hanno bloccato i due sposi dopo che avevano pagato qualche oggetto alle casse per non destare sospetto. E’ stato facile capire che l’uomo aveva addosso, calati dentro al costume da donna, gli articoli sottratti al supermercato. E che sono stati “recuperati” dopo la perquisizione.
Un furto non certo da copione, ma sicuramente messo in atto con una tecnica quanto meno originale.
Marito e moglie erano partiti da casa evidentemente con l’intenzione di rubare: lui si era agghindato all’uopo. Si era fatto prestare un costume da bagno della moglie e dopo averlo calzato aveva indossato pantaloni e maglione. Una volta al supermercato, lei prelevava gli oggetti dagli scaffali e lui li infilava dentro all’attillato costume, che serviva praticamente da porta oggetti incorporato.
Per non dare nell’occhio i due avevano riposto nel carrello a mano anche qualche altro oggetto da pagare, ma l’occhio vigile di una addetta all’assistenza clienti non li aveva persi di vista e anzi aveva scoperto che quei coniugi altri non erano che dei ladri. Così ha chiamato la polizia mentre i due si avvicinavano alla cassa per pagare. Gli agenti della squadra volanti li hanno bloccati mentre stavano per uscire ed entrambi sono stati arrestati in flagranza.