La Napoli milionaria del Giglio sbarca in Ungheria

La Napoli Milionaria dal teatro del Giglio sbarca in Ungheria: l’opera lirica di Nino Rota, su libretto di Eduardo De Filippo, andrà in scena il 18 giugno nella prestigiosa cornice del Bartòk Plus Opera Festival di Miskolc. Lo spettacolo, una coproduzione del 2013 frutto della sinergia fra Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Goldoni di Livorno e Teatro Verdi di Pisa, si è aggiudicato il maggio scorso il premio della critica musicale Franco Abbiati, nell’ambito del progetto Ltl Opera Studio. Dopo i primi consensi riscossi in Toscana, in ottobre il successo è sconfinato in una dimensione internazionale, catturando l’attenzione del direttore artistico del Bartòk Festival, Gergely Kesselyàk, venuto a Lucca in cerca di un’opera lirica da ospitare per il 2014. 

A parlare dell’allestimento della scena e della trasferta, questa mattina (14 giugno), al teatro del Giglio, sono stati il presidente del cda Paolo Scacchiotti, il direttore artistico Aldo Tarabella, l’assessore Ilaria Vietina, la responsabile della produzione del Teatro Verdi di Pisa, Alda Giannetti e il responsabile della comunicazione del Teatro Goldoni di Livorno, Vito Tota.
“Si tratta della prima vera uscita internazionale del Teatro del Giglio – ha detto Scacchiotti – con un titolo non facile, poco conosciuto e poco eseguito, per cui ci siamo accollati un certo rischio e che cercheremo di affermare e riproporre in altre realtà estere. Grazie a questo e altri progetti siamo riusciti ad aggregare i giovani e a renderli ambasciatori del nostro Teatro, pertanto gli obiettivi di rinverdire le collaborazioni trasversali e aprire il teatro alla città sono stati centrati in pieno”.
Il Teatro del Giglio si occuperà interamente della messa in scena dello spettacolo sul palcoscenico ungherese, riconfermando il cast artistico proveniente da Opera Studio, che fino ai giorni scorsi è stato impegnato nelle prove a Lucca. Unico supporto esterno sarà quello delle masse orchestrali e corali del Festival ungherse,  l’Hungarian Symohony Orchestra Miskloc e il Miskloc National Theatre’s Choir.
“Un’occasione eccezionale che conferma l’importanza di investire e scommettere su opere che non stanno spesso sotto i riflettori-è intervenuta Ilaria Vietina- rafforzare la collaborazione sul territorio, inoltre, consolidando la rete di rapporti solidali fra realtà locali, contribuisce ad una crescita comune”.
I costi della trasferta saranno interamente coperti dal Bartòk Opera Festival, esentando Teatro e Comune di Lucca da oneri aggiuntivi.
“La Napoli Milionaria sarà ospite di uno dei principali festival storici dello scenario musicale europeo – ha spiegato Tarabella – e con sé porterà non solo il Teatro del Giglio, ma anche la Fondazione Crl, che ci ha garantito un generoso contributo e soprattutto la città di Lucca, la sua cultura e la sua arte. A trent’anni dalla scomparsa di De Filippo si onora un’opera erroneamente considerata di secondo piano, ma che in realtà è molto sentita ed apprezzata all’estero. Non si tratta di un’uscita fine a sé stessa, bensì di un trampolino di lancio su un panorama di più ampio respiro”.

Jasmine Cinquini

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