Nasce BuonVento, la nuova associazione di Del Ghingaro

Associazione formalmente costituita, firme apposte davanti al notaio, tessere e registri pronti: al via BuonVento, l’associazione politico culturale che fa a capo a Giorgio Del Ghingaro, e che apre nuove prospettive nel dibattito politico locale. I primi firmatari sono: Giorgio Del Ghingaro, Paola Gifuni, Monica Guidi, Gabriele Tomei, Maria Stefania Carraresi, Moreno Vannozzi, Maria Rossella Martina, Beatrice Taccola, Luca Guidi, David Zappelli, Laura Servetti, Maria Sandra Mei, Alessandro Pesci, Elisabetta Emili. A breve l’assemblea costitutiva pubblica, per allargare a tutti coloro che hanno accompagnato la campagna elettorale di Giorgio Del Ghingaro e che oggi ne condividono e sostengono il suo programma, il suo stile e la sua azione amministrativa.

BuonVento nasce per dare vita ad un percorso, condiviso e continuo che ha le sue radici nel territorio e che al territorio vuole portare contributi di riflessione, bellezza, speranza. Un laboratorio dove opportunità, cambiamenti e buone pratiche possano esprimersi e realizzarsi. Ambizioso l’obiettivo primario: favorire la formazione di una nuova classe dirigente che possa portare il proprio originale contributo nelle scelte più urgenti che la città si troverà ad affrontare.
“Vogliamo mettere in piedi una vera e propria scuola di politica – spiegano i soci fondatori – per rafforzare e sostenere gli amministratori di oggi ma soprattutto per formare quelli di domani. Ciascuno di noi con le proprie competenze, la propria sensibilità, il proprio modo di essere e di fare, può scoprirsi valore aggiunto di un percorso che ci porti verso una nuova idea di comunità e a un nuovo approccio alla vita amministrativa, con l’ideale di raggiungere quel cambiamento che l’attualità ci richiede. Parliamo di cultura, di buone pratiche, di lavoro, di idee innovative e di quanto oggi è al centro della nostra vita quotidiana. Insomma, ancora una volta, il nostro cammino si intreccerà con la politica, quella che guarda alla concretezza delle scelte e non si accontenta degli slogan e delle promesse”.
L’associazione avrà un’organizzazione stabile e funzionale. “Costituiremo prima di tutto un consiglio direttivo ampio (30 persone) – spiegano -. Poi riattiveremo la modalità dei tavoli tematici che tanto seguito e partecipazione avevano avuto durante i mesi della campagna elettorale. Urbanistica, ambiente e decentramento/partecipazione sono tre temi a cui presteremo particolare attenzione. La partecipazione, la moralità nell’azione pubblica, il ruolo dell’associazionismo, i cattolici e la politica, i beni comuni sono alcuni degli argomenti di cui abbiamo pensato di occuparci già nel 2016”.
Cinque le conferenza già in programma sui temi della partecipazione, della trasparenza e moralità nell’azione pubblica, su associazionismo e volontariato tra crisi e innovazione, sui cattolici e la politica e su comunità e beni comuni.
“Possediamo – dicono gli aderenti a Buonvento – entusiasmo, passione e voglia di mettersi in gioco: insieme abbiamo creato una cultura che oggi merita di compiere un ulteriore passo avanti, emergendo come vera e propria filosofia d’approccio alla vita amministrativa, sociale e di comunità. Stiamo mettendo a punto gli ultimi ritocchi: lavoriamo sugli orari e sui luoghi. Siamo partiti e sarà una nuova grande avventura. Il BuonVento c’è, la rotta da seguire la sceglieremo insieme”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.