“Love coach”: all’Agorà tutto svelato sull’amore al femminile

Domenica 8 maggio (alle 18) alla biblioteca Agorà, per il ciclo Autori all’Agorà ecco Love Coach, il manuale sull’amore ai nostri giorni di Carlotta Quadri e Laura Gauthier, edito da Mondadori. Carlotta Quadri è speaker radiofonica, giornalista e blogger di Vanity Fair. Conduce su Radio 105 la trasmissione 105 Weekend in onda ogni sabato e domenica. Laura Gauthier è speaker radiofonica di Radio 105 ed ex Iena di Italia1. Le autrici attualmente conducono insieme il programma 105 Weekend in onda ogni domenica su Radio 105. All’incontro interverranno anche Demetrio Brandi e Elena Marchini (ingresso libero). Per tutti i presenti, fino ad esaurimento scorte, i gadget dell’amore. Al termine dell’incontro, in occasione della festa della mamma, ecco anche una grande torta a forma di cuore.

Il tema: gli italiani sembrano sentirsi impreparati per far fronte all’amore. Basta farsi un giro in Rete per scoprire il proliferare di siti internet, esperti ed e-book dedicati ai problemi d’amore. Ma, soprattutto, sempre più diffusa è la figura del love coach. Il trainer del cuore. Un’evoluzione in campo sentimentale della figura del coach, ovvero il motivatore o allenatore. Agile, ironico, semiserio manuale su come incontrare l’uomo giusto, farlo innamorare perdutamente di noi, e soprattutto… tenerselo!
Questi i consigli utili per le lettrici, una sorta di sinossi del libro: “Tieni a mente l’obiettivo, la visione di lungo periodo. Non voler tutto e subito. Lascia che l’altro ti venga in contro, non lo anticipare. Dagli tempo. Non entrare nella sua vita come un uragano. Impara a conoscerlo. Non usare il sesso per attirare un uomo a te. Prima di starci male, capisci se davvero e perché ti piace. Non ti incaponire. Fatti dolorosi esami di coscienza. Non ti accontentare. Impara a fare affidamento su te stessa, l’unica persona che può cambiarti la vita non è un uomo, sei tu. Quando incontrerai l’amore, non ti illudere che, dato che l’hai trovato, adesso tutto sarà semplice. Parla. Anche quando sei stanca. Rinuncia all’egoismo. Non ti sentire minacciata dai suoi successi, gioiscine. Impegnati quotidianamente nel tuo rapporto. Non pretendere. Non affidare la tua felicità a qualcun altro, condividila. Allontanati da quelli che ti dicono che ti ameranno per sempre, da chi afferma con convinzione che non perdonerà mai un tradimento, da chi ti fa sentire in difetto, da chi ha bisogno di sminuire il tuo lavoro per emergere, da chi pronunci un qualsiasi ‘io non farò/dirò mai’, da quelli cui non piace viaggiare, da quelli che non imparano dalle diversità. Da quelli che ti hanno lasciata per il tuo bene, da quelli che dicono di non meritarti, da quelli che devono capire chi sono senza di te, da quelli che rimettono in discussione sempre tutto, da quelli che hanno bisogno di riempire un vuoto, da quelli che non si affrancano mai dalla famiglia, da quelli che hanno paura di fare fatica, da quelli terrorizzati dagli errori, da chi è sempre pronto a puntare il dito, da quelli che sono troppo indulgenti con loro stessi, da quelli che si vergognano delle debolezze, da quelli che hanno paura della solitudine. Proteggiti dagli eterni indecisi, dai disillusi, dai cinici, dai presuntuosi, dagli avari. Da chi ha un’opinione su tutto, da chi vuole imporre le sue ragioni a tutti i costi, da chi non tace per paura di risultare ignorante, da chi non fa mai un esame di coscienza, da chi fa promesse senza guardarti negli occhi, da chi afferma con certezza che non ti tradirà mai, da chi è spaventato dai silenzi, da chi si guarda troppo allo specchio, da chi non ha voglia di comprendere la tua complessità, da chi disprezza i tuoi difetti. Allontanati finché puoi da chi rischia di perderti, da chi ha bisogno di pause, di pensare, di riflessioni profonde, per capire se ti ama. Allontanati subito, non esitare. Anche fosse per quel po’ di tempo che gli permetterà di maturare. Una volta cresciuto, se sarà davvero molto fortunato, ti ritroverà più forte di prima. Consapevole, forse, di non avere più bisogno di lui. Non importa quanto ti sarai affezionata a quello struggimento che in fondo pensi di meritarti, non importa quanto avrai sofferto, non importa quanto ti sarai abituata alla malinconia, una mattina ti sveglierai contando solo su te stessa, pronta ad accogliere qualcuno che amerai come non pensavi possibile. E, sola sul tuo letto, sentirai un pizzico allo stomaco pensando che tutto può ancora accadere. Un giorno, su quello stesso letto, sorriderai alla vita insieme al tuo uomo, ripensando a tutto quel dolore di passaggio. Quel dolore che non hai potuto far altro che attraversare, è servito a portarti fino a qui. Non accontentarti, non darti giustificazioni. Se vuoi l’amore, l’amore avrai”.

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