Il Polo Fiere (a Sorbano del Giudice) continua a prestarsi come importante spazio culturale cittadino: dal 6 al 9 maggio ecco infatti la prima edizione di Lucca art Fair, prima fiera di arte contemporanea a Lucca, ideata da Paolo Batoni. Quest’ultimo, presidente dell’associazione culturale Blob Art, ha illustrato i contorni della manifestazioni oggi (3 maggio) insieme al sindaco Alessandro Tambellini, a Renato Genovese (Lucca comics and games) ed a Angel Moya Garcia (curatore e co-direttore per le arti visive dello Scompiglio).

Così ecco 51 espositori per una mostra mercato con opere di oltre 250 artisti, con un valore che va dai 1000 euro ai 100mila e più. Le gallerie coinvolte sono 48 (4 di Lucca) e 2 sono straniere (provengono da Lituania e Serbia). E’ previsto anche uno spazio ad hoc per l’arte sperimentale, seguito da Garcia, con giovani espositori provenienti da ogni angolo d’Italia. Tra le 46 gallerie italiane 25 vengono dal nord, 15 dal centro e 6 dal sud.
E il risultato entusiasma Tambellini, che per questo motivo avanza desideri che vorrebbe veder concretizzati: “Avere al Polo Fiere una mostra di arte contemporanea è un sogno – ammette – e perché stiamo provando in ogni modo a far crescere questo settore e perché quello spazio è tornato a rivivere stabilmente. Vogliamo che questa sia soltanto la prima di una lunga serie di esposizioni e, per questo, siamo pronti ad attivarci. Penso a spazi che possano accogliere gli artisti anche all’interno delle mura: di certo non mancano, ma poi dobbiamo garantire anche una continuità a questo discorso. Non solo: vorremmo fare una via dell’artigianato d’arte in città e, per questo, cominceremo inserendo alcuni eventi mirati nelle nostre programmazioni future”.
Gli eventi rivolti a settori specifici, insomma, sembrano attecchire senza problemi a Lucca, diventando anche occasione di business: “Qui c’è una rete culturale importante – osserva Batoni – per cui è stato facile scegliere Lucca. Il nostro intento? Riattivare il sistema arte del centro Italia in un momento di crisi e porci come punto di riferimento sul panorama nazionale ed oltre”.
Lucca Art Fair, patrocinata dal Comune di Lucca, è nata anche grazie alla collaborazione con Lucca Comics & Games: “Da quando abbiamo cominciato ad occuparci del Polo – afferma Genovese – le manifestazioni si susseguono e sono molto partecipate. Quello è uno spazio che si presta ad ospitare anche 140 espositori e che sta sempre più entrando nel cuore della città”.
Nelle giornate di sabato e domenica spazio ai talks: incontri con personalità di punta del panorama culturale italiano, addetti ai lavori e collezionisti, per offrire uno scambio di esperienze e conoscenza che attivi e sviluppi una rete indispensabile alla crescita del sistema artistico contemporaneo, con particolare attenzione al sistema dell’arte in Toscana. Previste inoltre visite guidate agli stand: sabato 7 maggio alle 12 e alle 16.
Tra gli appuntamenti da non perdere ci sono Dal locale al globale (7 maggio alle 11,30), Arte per l’infanzia (8 maggio alle 12), Un artista, un critico, un collezionista (8 maggio alle 16), Conoscere per conservare (8 maggio alle 17).
La Taz zone (Temporary art zone) sarà curata da Garcia: “Fare questo genere di operazioni in un momento così difficile per artisti e galleristi – ammette – è davvero una grande sfida. Però vedo che hanno risposto presente in tantissimi per essere una prima edizione: la volontà di rilanciarsi c’è ed è forte”.
La mostra mercato apre il 6 maggio (17,30-21) e prosegue il 7 e 8 maggio (11-20) ed il 9 maggio (11-15,30). Il biglietto giornaliero costa 10 euro (ridotto 8), mentre un abbonamento da 4 ingressi è acquistabile a 20 euro. Per info sui programmi clicca qui.

Paolo Lazzari