Cinque grandi mostre d’arte organizzate nel corso dell’anno dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca: un ricco programma che è stato presentato questa mattina (31 gennaio). Gli eventi, ad ingresso libero, propongono un excursus dalla pittura, alla scultura, fino alla fotografia. Le iniziative sono state presentate dalla dottoressa Maria Stuarda Varetti, Oriano Landucci, presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Alessandro Tofanelli, protagonista della mostra Nel volo del colore. Il re pescatore , Massimiliano Simoni, curatore della mostra dedicata al maestro Arturo Carmassi, Mauro Moriconi, artista lucchese.

La personale di Alessandro Tofanelli Nel volo del colore. Il re pescatore apre il 4 febbraio (alle 18), e dà il via al nuovo programma espositivo del 2017 della Fondazione Banca del Monte di Lucca: il primo dei cinque eventi organizzati al palazzo delle esposizioni di piazza San Martino, ai quali se ne affiancheranno altri, in tutto l’arco del 2017.
“Il mio progetto è nato nel coinvolgere le mie due grandi esperienze e passioni, fino ad allora mai unite: la pittura ed il documentario naturalistico – afferma Alessandro Tofanell -. La mostra sarà dedicata alla figura del martin pescatore, dove la pittura sarà la parte creativa mentre il documentario quella precisa e curata. Il lavoro è frutto di una sintesi legata al martin pescatore: ci saranno dipinti ad olio che lo ritraggono sotto l’acqua, dove si deforma, poi tre schermi con video legati alle diverse situazioni della vita dell’animale”.
Non solo pittura, ma anche scultura e fotografia nel calendario degli eventi della Fondazione, tutti ad ingresso rigorosamente gratuito.
“Ogni anno – spiega Oriano Landucci – mettiamo a disposizione della città un calendario di eventi di alto livello, che da una parte, porta a Lucca alcuni grandi nomi dell’arte contemporanea e dall’altra si impegna a valorizzare gli artisti locali, anche giovani, mettendo loro a disposizione uno spazio espositivo di grande pregio e dando loro l’opportunità di farsi notare. Da sempre, infatti, la Fondazione Banca del Monte è impegnata in prima linea a valorizzare l’arte e la cultura del territorio, mettendo in diretto contatto con altre esperienze e realtà, anche diverse e distanti, che possano contribuire ad ampliare gli orizzonti artistici e culturali del territorio. Valorizzare i giovani è un obiettivo importante da conseguire: la speranza è nel trovare un Guttuso all’età di 18 anni. Il numero delle mostre sarà volutamente inferiore. Gli scorsi anni erano troppo corte e, a causa dell’affanno nell’averle tante una dietro l’altra, non venivano adeguatamente valorizzate”.
Il programma prosegue in aprile con la mostra dedicata al maestro Arturo Carmassi (1 aprile – 4 giugno), nato a Lucca e scomparso nel 2015 a Empoli . “Vogliamo raccontare a Lucca il valore internazionale dell’artista – afferma Massimiliano Simoni, curatore della mostra –. Lo faremo con oltre 40 opere, cercando di disseminarle per tutta Lucca nel nostro possibile”.
A giugno inaugurerà poi la personale il pittore David Finkbeiner (24 giugno – 23 luglio), ormai lucchese di adozione dalla fine degli anni ’90; a settembre protagonista sarà la fotografia digitale di Mauro Moriconi (9 settembre- 8 ottobre), artista lucchese classe 1980. “Il mio lavoro nasce dal digitale, poi entra in campo la manualità dell’incisione sulla stampa di alluminio – dichiara Moriconi -. Possiamo parlare di un quadro nella fotografia, la stampa è unica. La mostra parlerà dei temi attuali, in particolare della famiglia in tutte le sue sfaccettature contemporanee. Le famiglie saranno ritratte davanti alle abitazioni dismesse, con una denuncia alla bellezza del tempo lasciata al suo destino”.
Per dicembre è in programma una antologica retrospettiva dedicata al maestro Antonio Possenti. Fra ottobre e novembre, come ogni anno, il palazzo sarà a disposizione per le mostre di Lucca Comics & Games e Photolux.
“Sono soddisfatta del calendario delle mostre, che offrono artisti di qualità e opportunità per i giovani – afferma la dottoressa Varetti -. Il maestro Tofanelli è stato mio alunno, ho visto subito che era un predestinato all’arte. Arturo Carmassi teneva molto a questa mostra, sono molto felice di farla perché era la sua intenzione. Lucca è bene che lo impari a conoscere, è l’artista più conosciuto a livello internazionale. Moriconi, invece incarna l’originalità dell’idea artistica. Importante sarà coinvolgere gli studenti delle scuole in questo progetto.-continua la dottoressa- Il calendario sarà ridotto, le 10-12 mostre dello scorso anno erano troppe. Meglio poche ma buone”.
“Ci tenevo a ringraziare due persone – Oriano Landucci in conclusione – in particolar modo la professoressa Varetti e Elena Cosimini, che hanno dedicato tutta la loro professionalità per organizzare questo progetto. Naturalmente un grande grazie va anche a tutti gli artisti”.
Le mostre saranno ad ingresso libero, dal martedì alla domenica, dalle 15,30 alle 19,30.

Claudio Tanteri