Lucca Classica, show con Mario Brunello e Norma Winstone

Tanti appuntamenti anche per i bambini, musica nelle sale dei palazzi e dei musei e per le vie del centro e, per finire, il concerto della regina del jazz, Norma Winstone, e il virtuoso del violoncello, Mario Brunello. Ricca di eventi è la giornata di domani (6 maggio) del Lucca Classica Music Festival.

A palazzo Ducale è ancora di scena la grande musica, con Giovanni Sollima (accompagnato dalla voce di Giuseppe Cederna,alle 10,30, e dal pianoforte di Simone Soldati alle 16,30) e i fratelli Kirill Troussov e Alexandra Troussova e la loro interpretazione di Brahms e Ravel (alle 11,15), per concludere con Mark Messenger (violino), Jonathan Barrit (viola), Giuseppe Barutti (violoncello), Gabriele Ragghianti (contrabbasso) e Maria Tarasewicz (pianoforte) e la musica di Franz Schubert.
Per gli appassionati del binomio vino-musica, iniziano domani gli appuntamenti musicali ad Anteprima Vini 2017, al Real Collegio, dove Giovanni Bietti parlerà di composizioni musicali ispirate da Bacco (alle 12,30) e il trio composto da Lochman, Giovannelli e Micheli interpreterà pagine di Claudio Monteverdi.
Musica anche al museo nazionale di palazzo Mansi (alle 14,30, Quartetto Noûs) e all’Orto botanico (alle 16,30, gli studenti della classe di contrabbasso dell’Istituto Boccherini insieme agli studenti del liceo Passaglia) e tante iniziative dedicate ai bambini, come Musica a fiaba in San Micheletto (alle 15), il concerto di chiusura del progetto didattico Io e Luigi veri amici, dedicato a Boccherini (alle 16 baluardo San Colombano), e la Turandot raccontata ai più piccoli da Cristiana Traversa al Puccini Museum (alle 17,30).
Nel pomeriggio all’auditorium del Suffragio (alle 18,15) lo spettacolo Metafisica dei tubi, il racconto musicale scritto da Nicola Campogrande con l’attrice Sonia Bergamasco e Emanuele Arciuli.
Chiusura con il grande concerto Vivre sa vie, la grande musica per il cinema al teatro del Giglio, con la regina del jazz, Norma Winstone, e un ospite speciale, il violoncellista Mario Brunello. Con loro tre grandi musicisti: Klaus Gesing (sassofono soprano e clarinetto basso), Glauco Venier (pianoforte) e Helge Andreas Norbakken (percussioni).
In programma, tra gli altri, i temi di Amarcord di Nino Rota, Taxi Driver di Bernard Hermann, Malena di Ennio Morricone, Lisbon story di Madredeus e de Il Postino di Luis Bacalov. E poi la struggente Havun Havun, melodia armena per violoncello solo, For no one dei Beatles per voce, violoncello e percussioni e alcuni brani di tratti da Akhmatova Songs di John Tavener per voce e violoncello.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.