Grandi nomi dello spettacolo e del mondo della musica italiana per un nuovo anno ricco di emozioni e di eventi che non smetteranno certo di intrigare e di sorprendere. E’ stato presentato questa mattina (24 maggio) in una delle sale del Teatro del Giglio il cartellone della nuova stagione teatrale 2017-2018 che vedrà ancora una volta sul palco grandi serate dedicate alla lirica, alla prosa, alla danza e naturalmente al Puccini Days, giunto con sempre più novità e orgoglio alla sua quarta edizione.

Un cartellone ricco, quello della nuova stagione teatrale, che oltre a mirare all’abbraccio di più generi quest’anno vedrà anche importanti coproduzioni internazionali: basti pensare che La fanciulla del west, grande capolavoro di Giacomo Puccini, emozionerà non solo il pubblico lucchese e di altre città italiane ma emigrerà oltreoceano salendo sui palchi della Carolina e del celebre New York city Opera.
“Anche questa stagione teatrale è nata da una collaborazione che dura ormai cinque anni – ha spiegato il sindaco Alessandro Tambellini –. Ogni stagione ha sempre avuto un bilancio positivo con il quale siamo riusciti a sanare i debiti e il grande buco presente nelle casse del teatro che l’amministrazione ha trovato al suo arrivo, contando adesso circa mille abbonati. E’ bello – conclude il sindaco – vedere che gli imprenditori del nostro territorio si interessino così tanto alla società e soprattutto alla cultura. Queste collaborazioni tra più enti sono un grande segno di sensibilità”.
Presente alla presentazione della nuova stagione teatrale anche il direttore artistico del Teatro del Giglio Aldo Tarabella che nelle prossime ore volerà sui cieli della Corea per presentare un’altra messa in scena di un’opera pucciniana da lui firmata, la Manon Lescaut.
“Dopo cinque lunghi anni di lavoro intenso – spiega Tarabella – ecco che finalmente si realizza un sogno: porteremo sul palco tre grandi toscani, tra cui due lucchesi, e i loro tre personaggi femminili. Tre titoli che confermano la vocazione del Teatro del Giglio a voler cooperare non solo con i teatri italiani ma anche del mondo”.
Per il grande debutto de La fanciulla sul palco newyorkese si sta pensando alla creazione di un pacchetto turistico che, oltre a comprendere il biglietto dello spettacolo pucciniano, permetterà una permanenza nella Grande Mela di almeno cinque giorni. Ma vediamo nel dettaglio cosa riserba quest’anno la nuova stagione teatrale. Ad inaugurare il cartellone di spettacoli il musical This is Hollywood – in scena il 13, il 14 e il 15 ottobre – firmato da Aldo Innocenti e Giandomenico Anellino dedicato a Violetta (ovvero Marie Du Plessis, la più famosa cortigiana di Parigi che divenne immortale ne La Traviata) e Vivien, che ricorda la giovanissima Julia Roberts nel film Pretty Woman. Il musical intreccerà la storia di queste due donne portando sul palcoscenico del Giglio ballerini, cantanti, una formidabile orchestra e la ‘cantattrice’ Noemi Smorra, resa famosa dal musical I promessi sposi. Come già accennato, anche la ‘stagione lirica’ sarà tutta al femminile e il 18 e il 19 novembre, dopo gli Stati Uniti, vedrà esibirsi sul palco del Giglio La fanciulla del west, diretta da James Meena con la regia di Ivan Stefanutti. Lo spettacolo andrà in scena anche nei teatri di Ravenna, Modena, Pisa e Livorno ed è anche il titolo inaugurale del nuovo Lucca Puccini Days che proporrà una serie di eventi dedicati ai viaggi del maestro Puccini nelle Americhe. La stagione lirica proseguirà il 19 e il 21 gennaio 2018 con La Wally di Alfredo Catalani, grande nome lucchese che, come ha sottolineato sindaco Tambellini, è da tempo che non appare sui cartelloni delle stagioni teatrali. Firmato da Nicola Berloffa, protagonista dell’opera di Catalani sarà il soprano lucchese Serena Farnocchia. Il calendario continua il 10 e l’11 febbraio con il dramma della limpida Iris, protagonista dell’omonima opera del grande livornese Pietro Mascagni, diretto da Daniele Agiman per la regia di Iroki Hihara. Quarto titolo del cartellone lirico in scena il 17 marzo Pia de’Tolomei di Gaetano Donizetti, che porterà sul palco l’eroina toscana resa immortale da Dante Alighieri. Lo spettacolo sarà animato dall’orchestra di Chistopher Franklin e diretto da Andrea Cigni.
La quarta edizione del Lucca Puccini Days come già annunciato sarà dedicata al rapporto del maestro con le due Americhe ed è frutto della collaborazione tra Comune di Lucca, Fondazione Giacomo Puccini e Teatro del Giglio cui quest’anno si aggiunge l’associazione musicale lucchese, e realizzata con l’immancabile sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Mibact e Agis Toscana. Un intrigante mix di appuntamenti, che va dalla musica classica al sound del jazz, passando per la danza e il teatro di narrazione, il primo dicembre irromperà sul palcoscenico del Giglio Station Tango dell’Union Tanguera di Buenos Aires mentre il 3 dicembre, nella chiesa di San Francesco, Elisabetta Salvatori proseguirà il percorso di narrazione del maestro Puccini in rapporto con i suoi viaggi. Dalle emozionanti note del painista jazz Danilo Rea (che si esibirà al Giglio il 7 dicembre) si passa allo scoppiettante Cantiere Opera Puccini, un progetto di e con Francesco Micheli e il tanto acclamato Elio delle Storie Tese, che sarà accompagnato al pianoforte da Simone Soldati (18 dicembre).
“Si avrà modo di scoprire grandi artisti italiani – spiega Soldati – ma anche di scoprire Puccini non solo come compositore ma anche come uomo. Secondo me questa stagione teatrale sarà molto interessante anche per i giovani”.
Nel programma del Puccini Days, che si concluderà al Giglio con il tradizionale concerto di Capodanno, anche una giornata di studi dedicata alle fonti de La fanciulla del west, in collaborazione con il Centro studi Giacomo Puccini. Ma il calendario di eventi prosegue anche con la ‘stagione di prosa’ – resa possibile grazie alla sinergia tra Teatro del Giglio e la Fondazione Toscana Spettacolo Onlus – che offrirà al pubblico una ‘lettura del presente incentrata sui rapporti tra le generazioni’. Al cartellone, di sei spettacoli, si aggiunge inoltre un progetto speciale dedicato a Don Milani, che andrà in scena non solo per ricordare i cinquant’anni dalla sua morte ma il 27 marzo, giorno della festa mondiale del teatro. Il primo appuntamento del cartellone di prosa è con Alessandro Haber e Lucrezia Lante Della Rovere, in scena con Il padre (dal 24 al 26 novembre). Dal 15 al 17 dicembre il palco del Gigliosi animerà grazie a una collaborazione e a un personaggio speciale: il Teatro del Carretto porterà in scena Pinocchio, che sarà presentato anche alla Biennale di Venezia. Ma il cartellone prosegue ancora con grandi nomi: dal 26 al 28 gennaio andranno in scena Elena Sofia Ricci, GianMarco Tognazzi e Maurizio Donadoni che saranno protagonisti di Vetri rotti di Arthur Miller. Claudio Bisio interpreterà invece Father and son di Michele Serra per tre serate, dal 16 al 18 febbraio. A marzo invece l’aria di primavera porterà in città anche il capolavoro di Eduardo De Filippo, il sindaco del rione sanità, per la regia di Mario Martone (dal 2 al 4) e Miss Marple di Agatha Cristie, dal 23 al 25. Che dire, una programmazione dai toni rosa che porterà avanti il grande nome del nostro teatro.
La programmazione del Teatro del Giglio è resa possibile grazie al fondamentale e irrinunciabile sostegno del Comune di Lucca che, attraverso il teatro cittadino, opera in ambito culturale realizzando un’attività che spazia della produzione lirica e concertistica alla messa in scena di spettacoli di prosa e danza, senza dimenticare l’attività di formazione e per i ragazzi. Al Comune, si aggiungono gli apporti del Ministero dei beni e delle attività culturali e della Regione Toscana, e il prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, oltre all’impegno di Fondazione Banca del Monte di Lucca, Lucar, Tagetik, Unicoop e Gesam Spa; la stagione di prosa è, come di consueto, progettata e organizzata con Fondazione Toscana Spettacolo onlus.

Giulia Prete