Musica e arte, alla casermetta San Colombano la mostra “Pop700” foto

Questa mattina (2 novembre) alla casermetta San Colombano è stata inaugurata la mostra Pop700 che sarà visitabile fino a sabato (4 novembre). La mostra offre una panoramica sulle ricadute pop della musica settecentesca. Una serie di pannelli informano il visitatore sugli impieghi della musica del Settecento nel fumetto, nel cinema e nell’arte figurativa. Un pannello è interamente dedicato ad alcuni dei più celebri film del Novecento e dei giorni d’oggi che ricorrono alla musica di Mozart e Boccherini con le scene più significative. Due tavole di Hugo Pratt sono esposte in formato gigante: vi si descrive un pirata caraibico appassionato della musica di Boccherini.

Le due tavole sono accompagnate da una riproduzione in grande formato dei disegni preparatori. Invita gli avventori anche una gigantografia di Barbossa che ricorda come il Settecento (il suo secolo) non sia stato soltanto trine e moine ma anche follia, crimine e demoniaco. Un ripiano mostra anche come il Settecento sia entrato nel mondo dei giocattoli.
Sabato pomeriggio (4 novembre) alle 16,30 sempre alla casermetta San Colombano anche il grande finale con Alberto Barsi che proporrà alcuni arrangiamenti rock di musiche settecentesche. Per l’occasione sveleremo al pubblico un piccolo enigma sui pirati dei caraibi: qual è il brano che Barbossa si fa suonare nella sua prima apparizione del film La vendetta di Salazar? Andate e lo scoprirete.