Visite guidate in città ‘con brio’ grazie alla musica

Chi lo ha detto che le colonne sonore sono solo al cinema? Dal 24 aprile anche le visite guidate, infatti, avranno più vivacità grazie all’iniziativa Andante ma con brio che vede la collaborazione di TurisLucca, Comune, Teatro del Giglio, Fondazione Puccini, Itinera e Lucca Promos. Di che si tratta? La particolarità del tour, che si snoderà in un ricco percorso compreso fra il teatro del Giglio e la casa museo di Puccini, è che avrà in sottofondo – grazie a piccoli amplificatori bluetooth – musica di ogni genere e di ogni epoca per un’offerta turistica di qualità e mai vista prima. La guida stessa, insomma, diventerà una vera e propria deejay che farà ascoltare brani musicali ai visitatori per un percorso tutto sulle note di Puccini, Geminiani, Boccherini, ma anche Rolling Stones e il jazz leggendario di Chet Baker.

L’idea è stata presentata questa mattina (13 aprile) alla presenza del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e di alcuni attori che hanno preso parte al progetto: Gabriele Calabrese di TurisLucca, Manrico Ferrucci e Gianni Del Carlo del Teatro del Giglio, Luigi Viani della Fondazione Puccini e il dirigente del settore cultura del Comune di Lucca Giovanni Marchi.
“Questa idea – ha spiegato Calabrese – è nata perché negli ultimi anni il tema musicale a Lucca è divenuto ormai molto in voga. Durante il tour si potranno ascoltare non solo le musiche di Puccini, nome di grande richiamo per la nostra città, ma anche quelle che negli anni si sono distinte tra e nostre mura e ne hanno fatto la storia. Spesso in strada – continua – vediamo ragazzi che ascoltano musica con loro piccole casse. Ecco, abbiamo voluto essere giovani e dinamici anche noi portando così il teatro fuori dalla sue pareti”.
“Abbiamo accolto molto volentieri questa iniziativa – ha commentato Manrico Ferrucci – il teatro è da sempre una macchina che ha le sue esigenze e cercheremo di aprirlo il più possibile ai cittadini, magari anche con tante altre sorprese ed eventi speciali”.
“Spero che anche i lucchesi e non solo i turisti stranieri godano di questa nuova iniziativa – ha aggiunto Gianni Del Carlo – Rivedere i luoghi della propria città non fa mai male e questa idea che abbiamo accolto con grande entusiasmo è davvero molto affascinante”.
L’iniziativa La visita verrà effettuata tutti i giorni fino a novembre, in italiano e in inglese. Sono previste anche alcune date speciali solo in italiano dedicate al turismo di prossimità, quello che viene dalle città vicine o degli stessi lucchesi, turisti in casa propria alla scoperta di una Lucca sempre nuova. La prima visita in italiano, in programma il 24 aprile, sarà condotta dal vicepresidente di Turislucca Gabriele Calabrese, che ha ideato il tour.
Il percorsa La visita parte dal teatro del Giglio alle 11. Compatibilmente con la disponibilità del teatro, il tempio della musica lucchese che dall’Ottocento ha ospitato i più grandi cantanti da Farinelli a Malibran, sarà effettuata la visita alla platea o ad altro interno di interesse musicale. Appare qui per la prima volta nel tour la figura del maestro Puccini, che al teatro del Giglio seguì personalmente la messa in scena di alcune sue opere. Usciti dal teatro un breve cenno all’hotel Universo, e la mitica camera numero 15 che ospitò Chet Baker, che si sedeva sul davanzale della finestra della camera suonando alle ore più impensabili della notte. Si passa poi a piazza Napoleone, dove da vent’anni si assiste al trionfo della musica rock e contemporanea di Lucca Summer Festival, con l’inaspettata sorpresa dell’ascolto di brani cantati dai Rolling Stones in italiano. E ancora Palazzo Ducale, che come molti palazzi lucchesi ospitò le accademie musicali e le camerate. Nella cattedrale di San Martino risuoneranno musiche di altri tempi e la storia degli stessi costruttori di strumenti musicali, specialmente di organi. La cattedrale fu un luogo importantissimo per la diffusione dell’educazione musicale, legato in modo particolare alle tradizioni della Santa Croce e al suo Mottettone. La visita proseguirà poi all’istituto Boccherini, dove non occorre entrare: l’evento infatti è già la musica che, durante tutto il giorno, si diffonde dalle aule per ogni vicolo e piazzetta circostante. Di fronte all’Istituto musicale, la statua di un altro grande della musica lucchese, Luigi Boccherini, le cui arie continuano ad essere riprese in film di successo e che sorprendono per la loro attualità. Da qui si passerà all’Anfiteatro dove è nato il Summer Festival e si sta affermando Anfiteatro Jazz. All’esterno di San Frediano si incontrerà la residenza di Niccolò Paganini, con le serenate alla sua innamorata, composizioni per le quali abbandonando il fido violino adottò la più morbida chitarra. Sulle mura uno sguardo a Palazzo Pfanner, acanto al muro del carcere di San Giorgio che ospitò, questa volta con un’accusa di spaccio di droga, sempre Chet Baker, che ebbe una dispensa speciale per poter suonare occasionalmente la tromba. Si proseguirà per Santa Maria Nera e il giardino Orsetti: qui è nato Saverio Gemignani il quale era affezionato a questo luogo dove i padri usavano la musica per attirare i fedeli. Sempre in questo quartiere è nato Alfredo Catalani. L’ultima tappa del tour prevede l’ingresso con la visita alla casa museo Puccini.
Orari e prezzi. La visita bilingue, della durata di 2 ore e 15 minuti circa, si svolgerà tutti i giorni a partire dal 24 aprile con ritrovo previsto al teatro del Giglio alle 10,45. Il costo del biglietto, comprensivo dell’entrata alla casa Puccini, è di 15 euro per gli adulti e 5 euro per i ragazzi fino a 15 anni. Sono previste date speciali solo in italiano dedicate ai lucchesi e ai turisti di prossimità nei giorni 13 maggio, 16 giugno, 15 luglio, 25 agosto, 29 settembre, 14 ottobre e 10 novembre.

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