Si terrà domani (11 maggio) alle 15 alla sede camerale di Corte Campana l’evento conclusivo del progetto Educazione finanziaria finalizzato all’affermazione della cultura della legalità, proposto dalla Camera di Commercio di Lucca e organizzato in collaborazione con l’ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara. All’evento dopo i saluti istituzionali di Giorgio Bartoli, presidente della Camera di Commercio di Lucca, interverrà Maria Laura Simonetti, prefetto di Lucca, Alessandro Tambellini, sindaco del Comune di Lucca, Pietro Suchan, procuratore capo della procura della Repubblica al Tribunale di Lucca, Donatella Buonriposi, dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara, e i rappresentanti territoriali delle forze dell’ordine.

Educazione alla legalità è stato un percorso di cinque incontri che ha visto il coinvolgimento di alcune classi dell’Itis Fermi-Giorgi di Lucca e dell’Isiss della Piana di Lucca – Itet Benedetti di Porcari, con l’obiettivo di accompagnare i ragazzi in un percorso attraverso i valori della legalità partendo e, mano a mano approfondendo, i temi della legalità nell’economia, nell’impresa, nel lavoro, nella circolazione e nell’uso del denaro, con l’obiettivo di sviluppare abilità comportamentali che consentano ai giovani di compiere consapevolmente scelte finanziarie quotidiane e di più lungo periodo. L’ente camerale, sulla base della Carta di intenti per l’educazione economica come elemento di sviluppo e crescita sociale, ha ideato per l’anno scolastico 2017/2018 il percorso formativo in materia di legalità economica destinato agli studenti.
“La scuola – ha dichiarato Giorgio Bartoli, presidente della Camera dei Commercio di Lucca – è infatti la prima istituzione con la quale i ragazzi si confrontano nel loro percorso di crescita: le prime ‘leggi’ che vengono fatte rispettare ai ragazzi sono quelle legate alla disciplina scolastica, così come il primo volto che lo stato assume nei loro confronti è quello degli insegnanti: ecco perché la scuola è il contesto adatto per affrontare il tema della sensibilizzazione alla legalità e al comportamento civile ed etico”.
Nel corso dell’evento conclusivo saranno affrontati i principi di legalità e di cittadinanza, con l’intento di sensibilizzare i giovani ai temi della democrazia, della convivenza civile, dell’ordine e della sicurezza pubblica e stimolare gli studenti ad instaurare un rapporto consapevole e interattivo con le istituzioni.