Sanremo Giovani, attesa per ‘Alba piena’ di Andrea Biagioni

Continua il sogno di Andrea Biagioni, lucchese classe 1988, che si è qualificato tra i 24 partecipanti di Sanremo Giovani. Biagioni, che ha iniziato ad amare la musica all’età di 10 anni, si è presentato al concorso canoro con l’inedito Alba Piena, brano profondo e ricco di emozioni da cui traspare un uomo sincero alle prese con una quotidianità fatta di incomprensioni e di speranze.

Fin dal primo ascolto di Alba Piena, la delicatezza con cui Andrea Biagioni si è messo a nudo, ha rapito tutti gli ascoltatori e a quanto pare ha conquistato il cuore di Claudio Baglioni che lo ha selezionato per partecipare alle due serate in diretta su Rai 1, il 20 e il 21 dicembre, da cui dei 24 artisti ne usciranno vincitori due, che avranno la possibilità di esibirsi sul palco dell’Ariston durante la storica kermesse di Sanremo, trampolino di lancio per tutti i più grandi artisti della musica italiana.
Andrea Biagioni, dopo la partecipazione ad X Factor nel 2016, dove ha conquistato la semifinale, è riuscito a non farsi inghiottire dalla macchina mediatica e quel faro che lo illuminava, fortunatamente, non lo ha reso cieco ma al contrario si presenta oggi ben cosciente di quello che è e di quello che vuole dal suo futuro. Un esempio per tutti coloro che troppe volte, risucchiati in un vortice di like e autografi perdono la strada maestra, sacrificando così il loro talento. Andrea Biagioni il talento ce l’ha, e questo è fuori dubbio, ma ha anche passione, coraggio, dedizione e tanto cuore che traspare dalla sua voce potente e raffinata.
L’attesa è quindi quasi finita, tra meno di un mese, il 20 e il 21 dicembre, Pippo Baudo e Fabio Rovazzi saranno i paladini di questo spettacolo all’insegna della musica e dei giovani talenti. Sanremo Giovani si pone infatti come una grande, se non unica, occasione per potersi fare spazio nella discografia italiana in un momento abbastanza complesso come quello che stiamo vivendo. La posta in gioco è veramente alta ma Biagioni non ha paura, felice e soddisfatto del già raggiunto traguardo, racconta di non vedere l’ora di esibirsi su quel palco con la sua chitarra, accompagnato da un violoncello, una viola ed un violino.
Il sogno di ogni musicista che crede fortemente nella sua arte.

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