Festival della sintesi, dai corti di Hitchcock a Carosello

Se si può dire in tre parole, perché usarne dieci? È questo il guizzo di partenza del Festival della sintesi, ideato da Alessandro Sesti e giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Quattro giorni – dal 7 al 10 marzo – tutti dedicati alle ‘brevità intelligenti’, insieme a ospiti d’eccezione come la giornalista Franca Leosini (leggi), il cartoonist ‘padre’ del signor Rossi, Bruno Bozzetto, e l’ala della nazionale italiana di rugby Giovanbattista Venditti. Appuntamenti che si susseguiranno nella chiesa di San Cristoforo di via Fillungo a Lucca e che sono stati presentati nel dettaglio oggi (7 febbraio), a un mese esatto dall’avvio dell’edizione 2019 del festival, da Donatella Buonriposi, vicepresidente dell’associazione Dillo in sintesi e dirigente dell’ufficio scolastico territoriale; dal compositore Girolamo Deraco, dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini. dal segretario generale della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Giuseppe Bartelloni e – ovviamente – dalla ‘mente’ del Festival, il disegnatore Alessandro Sesti.

È stato lui a fare gli onori di casa: “Abbiamo stabiito collaborazioni con numerose realtà di Lucca per questa quarta edizione, segno di una crescente fiducia che il territorio sta investendo in questo festival. In qualche modo, abbiamo saputo far sintesi delle energie culturali ed economiche che la città sa esprimere intorno a questo progetto che, di anno in anno, sta riscuotendo sempre più successo anche sui media nazionali”.

E in effetti ha fatto parlare di sé persino nel quiz preserale di RaiUno l’opera lirica più breve del mondo, Taci, presentata al Teatro del Giglio durante la scorsa edizione del festival, ‘figlia’ del talento di Girolamo Deraco: “Quest’anno – ha detto – ci dilungheremo un po’ di più e arriveremo a venti minuti, con il componimento The wagons: un’opera collettiva, nata dalla mente di otto compositori da tutto il mondo, che io ho cucito insieme e che sarà presentata in apertura del Festival della sintesi, il 7 marzo”.

Il lavoro musicale nasce da un’idea dello stesso Sesti, che anticipa: “Il tema sarà quello del treno e non sono escluse suggestioni video, ma per adesso bocche cucite”. A eseguire The Wagons sarà il trio Etymos Ensamble, in collaborazione con l’associazione Cluster. Evento di punta della rassegna sarà la consegna del premio ‘Teledico in sintesi’ alla giornalista Franca Leosini, assegnatole da una giuria presieduta dallo storico della televisione e della radio all’Università Cattolica di Milano, Giorgio Simonelli. In collegamento telefonico, il presidente ha portato questa mattina i suoi saluti alla città di Lucca, rimarcando l’importanza delle collaborazioni che il Festival ha saputo stabilire. “Premiamo Franca Leosini – ha detto Sesti – per la sua abilità nel ricostruire le vicende giudiziarie di cui si occupa nel suo Storie maledette: un’ora di programma corrisponde a ore e ore di studio delle carte processuali, i cosiddetti ‘faldoni’. Un esempio di sintesi encomiabile”. “Nel fare gli auguri al Festival – ha osservato Bartelloni della Fbml – voglio anche fare un appello alle forze economiche della città perché investano in questo progetto. Confido anche in una crescente eco mediatica: per temi, originalità e ospiti, l’evento ha i numeri per attirare visitatori da tutta Italia”.

“La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – ha ricordato il presidente Marcello Bertocchini – ha creduto nel festival fin dalla prima edizione, riconoscendone la particolarità nel panorama culturale lucchese e la felice scelta del periodo. Marzo, infatti, per la città, è un mese non troppo denso di eventi”. Gli appuntamenti del Festival della sintesi, soprattutto quelli della mattina, vedranno in coinvolgimento delle scuole superiori del territorio: parola di Donatella Buonriposi: “I ragazzi utilizzano costantemente strumenti di comunicazione, come i social, ma spesso lo fanno in modo distorto. Sarebbe importante che nelle scuole fosse introdotta, come materia, l’educazione alla comunicazione. La sintesi ne è l’espessione migliore ed è – ha continuato – una competenza trasversale, utile in tutte le discipline e nella formazione del cittadino di domani”.

Tra gli appuntamenti della quattro giorni sulla brevità, quello con Alfred Hitchcock, a 60 anni dalla messa in onda italiana dei suoi corti. Verranno riproposti tutti nella serata-maratona di sabato 9 marzo, a partire dalle 21,15. Inoltre per tutta la durata del festival sarà visitabile in San Cristoforo la mostra Muri in giallo, che propone circa 50 manifesti originali dei film del maestro del brivido della collezione di Alessandro Orsucci. E proprio al collezionismo, anzi allo ‘psicollezionismo’, sarà dedicato l’incontro nato dall’incontro con Lucca Comics & Games e Collezionando in programma l’8 marzo alle 17,30: un talk sulla ‘sintesi di affettuose manie’ con la psichiatra Barbara Carpita, il filosofo Dario Muti, il collezionista di fumetti Piero Caniparoli e lo stesso Alessandro Orsucci. Sempre nella giornata dell’8 marzo sarà protagonista la televisione con Bruno Bozzetto e il suo Carosello, “l’appuntamento che ha segnato i ritmi di generazioni di italiani, perché dopo Carosello tutti-a-letto, e che è stato palestra per registi come Fellini, i fratelli Taviani e lo stesso Bozzetto”, ha evidenziato Sesti.

Converseranno con Bozzetto Dino Aloi, direttore della rivista satirica Buduar, Giorgio Simonelli e l’autore televisivo Paolo Taggi. Alla serata prenderanno parte anche Italo Moscati, sceneggiatore e critico cinematografico, Daniela Marcheschi, antropologa delle arti e critica letteraria, e Aldo Vitali, direttore di Tv Sorrisi e Canzoni. Ci sarà inoltre spazio per lo sport, con l’azzurro di rugby Giovanbattista Venditti, col presidente del Panathlon club di Lucca Arturo Guidi e con Mario Pastonesi, giornalista sportivo: il terzo tempo del rugby come sintesi dei valori dello sport. E ancora: dalla trasmissione radiofonica Rai Un giorno da pecora, le ‘odi al pallone’ in rima del senatore Maurizio Gasparri.

E infine, il festival darà spazio al design – l’arte della semplicità in funzione della bellezza: alle 10 del 10 marzo, si parlerà di ‘sintesi illuminanti’ con Martinelli Luce. Al talk corrisponderà l’installazione luminosa dell’artista Mauro Lovi, per tutta la durata del festival. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito. Per la consegna del premio ‘Teledico in sintesi’ a Franca Leosini è prevista la prenotazione scrivendo a info@dilloinsintesi.it. Il programma completo è consultabile sul sito www.dilloinsintesi.it e scaricabile in allegato.

Elisa Tambellini

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.