La Bohème di Ravella incanta il Giglio – Foto foto

Una Bohème dal sapore ’antico’ interpretata dalla freschezza giovanile di una rivisitazione frutto del lavoro di Ltl Opera Studio, il progetto giunto al suo diciassettesimo anno di vita. La coproduzione del Giglio con il Goldoni di Livorno e il Verdi di Pisa ieri sera (16 marzo) a Lucca ha riscosso il suo meritato successo. Hanno colpito l’allestimento, le scene e i costumi della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino nell’ambito del progetto d’intesa Opera nella Regione Toscana.

La regia dello spettacolo, firmata da Bruno Ravella, è stata ripresa dal portoghese João Carvalho Aboim, uomo di teatro di solida formazione musicale, cresciuto come regista lirico proprio in Italia, tra Verona, Firenze e Macerata. Le scene sono di Tiziano Santi, i costumi di Angela Giulia Toso, le luci di Bruno Ciulli. Sul podio dell’Ogi Orchestra Giovanile Italiana c’era Gianna Fratta, fra le poche bacchette donna del nostro Paese, forte di una carriera felicissima che la vede alla guida delle più importanti orchestre internazionali nei massimi teatri d’opera di tutto il mondo, dall’America alla Russia, dalla Corea all’Argentina, dal Brasile all’Europa. E questo mix ha mandato in archivio una prima di successo. Bohéme replica al teatro del Giglio oggi pomeriggio (17 marzo) alle 16,30.

Le foto di Andrea Simi

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