Futuro degli eventi in città, Petrini: “È il momento degli stati generali della cultura”

Il presidente dei Custodi della Città: "Pronti a dare una mano"

Eventi in città, anche Francesco Petrini, presidente dei Custodi della città per gli stati generali della cultura dice la sua.

“Il Comune – spiega – sembra “battere un colpo”. Che sia giunta l’eco della nostra proposta di convocazione degli  Stati generali sulla cultura?”.

“È vero – dice Petrini – che i nostri due amministratori scelgono quali interlocutori privilegiati i presidenti delle fondazioni bancarie ma ventilano pure l’idea di allargare il discorso ad altre realtà istituzionali e culturali. Il tutto allo scopo di discutere, ci pare di aver capito, su una visione complessiva di città o per meglio dire sul concetto di diritto alla città che riguardi l’offerta culturale e il rilancio del turismo. Stando così le cose saremmo felici, nel nostro piccolo, di dare una mano”.

“Anche perchè si parla di “percorso” da intraprendere – conclude il presidenrte – e noi Custodi della Città di percorsi ne abbiamo indicati diversi fin dal tempo in cui, ottobre 2015, consegnammo al sindaco l’appello per la consulta della cultura”.

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