Petrini (Custodi della Città): “Stati generali della cultura entro la primavera 2021”

Nuovo appello per una discussione aperta e approfondita sul futuro culturale della città

Stati generali della cultura, nuovo appello da Francesco Petrini dei Custodi della città. Arriva con una lettera al sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini.

“Sicuramente – scrive al sindaco – si ricorderà che l’indizione degli Stati generali era stata prevista da ben tre assemblee della consulta della cultura, istituita con delibera del consiglio comunale 50 del 26 maggio 2016. In queste assemblee si discusse e approvò all’unanimità, con l’attiva partecipazione di molte associazioni iscritte alla consulta, il progetto sugli Stati generali elaborato dal sottoscritto e presentato dal consiglio direttivo della consulta, stabilendo anche che le giornate degli Stati generali previste dal progetto stesso si sarebbero svolte entro la primavera 2018. Il progetto aveva la finalità di “organizzare, con la partecipazione delle associazioni e fondazioni culturali e l’eventuale presenza di esperti, alcune giornate di lavoro denominate gli Stati generali della cultura, aperte alla cittadinanza, dedicate alla trattazione di argomenti specifici riguardanti la cultura nella nostra città e in tutto il territorio comunale ed extra comunale compreso nelle storiche Sei Miglia”. Come saprà, tale mandato delle assemblee non è stato rispettato e della consulta non si sente più parlare. Ora propongo un progetto che sostanzialmente riprende, soprattutto nella finalità e negli obiettivi generali, quello a suo tempo discusso ed approvato in sede assembleare, che oggi appare ancor più necessario”.

“Usciamo tutti da un momento difficile – dice Petrini – che richiama ciascuno di noi al proprio senso di civica responsabilità.
Il primo cittadino converrà sulla necessità di operare attivamente affinchè all’auspicata ripresa economica si accompagni il risveglio culturale della nostra comunità provata, come tutta la comunità nazionale, dalle dure contingenze di questi primi mesi dell’anno 2020. Troviamoci tutti insieme: amministrazione comunale, fondazioni ed associazioni culturali e – per specifici argomenti di loro competenza – fondazioni bancarie e associazioni di categoria, in alcune giornate di discussione e approfondimento sugli argomenti – già indicati in passato e convenientemente aggiornati – che sono oggetto del progetto sugli stati generali che il sottoscritto sottopone al suo esame”.

“Invitiamo, signor sindaco – prosegue la lettera – alla partecipazione attiva anche i tanti cittadini lucchesi che da sempre seguono con interesse le iniziative culturali promosse dall’ente locale, dalle associazioni e dai privati.. Al sottoscritto e a tutti coloro che hanno creduto e credono nel percorso verso gli Stati generali, non resta che attendere con fiducia le decisioni. Non perdiamo questa occasione. Si convochino gli Stati generali della cultura almeno entro la primavera 2021 quando potremo, ci si augura, incontrarci tutti insieme senza misurare le distanze”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.