Arte contemporanea, tra gallerie e incontri torna in digitale Lucca Art Fair foto

Dal 28 maggio al 6 giugno tanti gli appuntamenti per la 'Digital art weeks edition'

Sarà un’edizione esclusivamente digitale quella di Lucca Art Fair, digital art weeks che si terrà online dal 28 al 6 giugno. Il nuovo appuntamento realizzato grazie alla collaborazione con Toe art market, la nuova piattaforma digitale italiana dedicata al mercato dell’arte, è pensato per riunire virtualmente e ampliare la vasta community di collezionisti e appassionati d’arte che seguono Lucca Art Fair da anni. o

Sulla piattaforma Toe Art Market, infatti, Lucca Art Fair ospiterà gli spazi digitali delle singole gallerie, le Viewing Rooms, e offrirà speciali focus che permetteranno ai visitatori di scoprire e chiedere informazioni riguardo alle opere selezionate dai galleristi e dai curatori della fiera, consentendo un’interazione e un’esperienza visiva personalizzata. Il board curatoriale – composto dal direttore della fiera, creatore del Premio Combat e della piattaforma Toe Art Market Paolo Batoni, dalla storica dell’arte, critica dell’arte, giornalista e docente Beatrice Buscaroli, dalla curatrice indipendente Francesca Babone e Kiki Mazzucchelli presenterà sei selezioni scelte tra le opere proposte dalle gallerie partecipanti, che spaziano tra arte moderna, post bellica e contemporanea.

Sempre sulla piattaforma digitale sarà presentato Art Tracker, il progetto espositivo nato dalla collaborazione tra Lucca Art Fair e il Premio Combat per creare uno strumento di riflessione sulle nuove tendenze nella giovane arte contemporanea italiana. Il progetto, a cura del collettivo CampoBase, presenterà in versione digitale e accompagnate da un testo critico le opere realizzate da Clarissa Baldassarri, Anna Marzuttini, Agnese Spolverini e Giorgia Valli, vincitrici delle ultime due edizioni del premio.

Lucca Art Fair, digital art weeks sarà inoltre arricchita da un programma di dibattiti online sulla pagina Facebook e Instagram di Lucca Art Fair. Curati da Arianna Baldoni (critica d’arte, docente e giornalista) e da Bianca Trevisan (docente dell’Università Cattolica e curatrice della Galleria Milano) per la sezione archivi, i talk si svolgeranno sotto forma di brevi interviste di 15 minuti.

In particolare venerdì 28 maggio andrà in scena il focus su Il mercato nel contemporaneo tra fiere, aste, collezionismo, spazi privati e vendite on-line con le interviste al collezionista Vittorio Gaddi e a Renato Diez, giornalista, esperto di mercato e investimenti d’arte.

Martedì 1 giugno il tema dell’incontro sarà L’arte contemporanea: le strategie della comunicazione e l’influenza dei social media e in questa occasione Arianna Baldoni dialogherà con: Nicoletta Castellaneta, con il direttore dell’Accademia di Belle Arti Aldo Galli di Como Ied Network e con Cristiana Campanini, giornalista, storica dell’arte e fondatrice di Art Around The Italian Gallery Guide e con Silvio Salvo, ufficio stampa e social media manager della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino.

Giovedì 3 giugno si discuterà sul tema L’arte contemporanea e l’estetica liquida con Paolo Bolpagni storico dell’arte e direttore della Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti di Lucca e poi con Ivan Quaroni, critico d’arte, curatore, giornalista, coordinatore e docente all’Accademia di Belle Arti Aldo Galli di Como Ied network. Mentre venerdì 4 giugno, nell’ambito degli incontri racchiusi sotto il titolo Per un sistema di catalogazione: la funzione degli archivi, Bianca Trevisan intervisterà Gino Di Maggio, presidente della Fondazione Mudima di Milano e Alberto Fiore, co-direttore della Galleria Raffaella Cortese di Milano

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