Amata immortale al nuovo cinema Boccherini

Si proietta il film di Bernard Rose

Alla morte di Ludwig van Beethoven, nel 1827, il suo amico e amministratore Anton Schindler scopre fra le sue carte una lettera indirizzata a una non meglio definita “amata immortale”, alla quale Beethoven lascia tutti i suoi averi. Schindler si mette alla ricerca della destinataria, secondo le testimonianze e le confidenze di alcune delle donne che Beethoven aveva conosciuto e frequentato.

Questa, in breve, la trama di Amata immortale, ultimo film del ciclo Nuovo cinema Boccherini, realizzato in collaborazione con il Circolo del cinema di Lucca, in programma domani, lunedì 4 aprile, alle 21 all’Auditorium del Suffragio.

Il film di Bernard Rose si svolge come un puzzle biografico. Beethoven, interpretato da un magistrale Gary Oldman, non ha lasciato alcun indizio su chi fosse la persona citata nella lettera. Come ultimo testamento, questo documento potrebbe essere stato volutamente concepito come fuorviante, ma come enigma biografico è stato un colpo da maestro del compositore, che ha ispirato due secoli di speculazioni, di cui questo film è l’ultima e la più romantica.

L’ingresso è libero e gratuito con prenotazione obbligatoria. Per maggiori informazioni: www.boccherini.it. Per accedere all’auditorium è necessario il super green pass e l’utilizzo della mascherina ffp2.

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