Al via la 23esima edizione dell’International Academy of Music Festival
Dal 28 giugno al 12 luglio oltre 20 concerti tra jazz e classica: la Garfagnana si conferma crocevia di grandi artisti e giovani talenti
Prende il via la 23esima edizione dell’International Academy of Music Festival, in programma dal 28 giugno al 12 luglio. Quindici giorni di musica con 24 concerti distribuiti tra Castelnuovo di Garfagnana e altre suggestive location della Valle del Serchio. Da oltre vent’anni il festival porta in Garfagnana un connubio di jazz raffinato e musica classica internazionale, ospitando artisti affermati e giovani promesse da tutto il mondo. Nato da un ambizioso progetto della Scuola Civica di Musica, l’evento è organizzato in collaborazione con il comune di Castelnuovo di Garfagnana.
Dal 2003 la direzione artistica è affidata a Efrem Briskin, docente al Westchester Conservatory e direttore dell’International Academy of Music. Alla direzione organizzativa c’è Piero Gaddi, docente e coordinatore del dipartimento Jazz del Conservatorio di La Spezia, mentre il direttore del programma è Massimiliano Mainolfi, docente presso il Conservatorio di Trento e la Hochschule für Musik di Norimberga.
Le dichiarazioni
“Siamo orgogliosi di celebrare un festival di questa portata, giunto alla sua 23esima edizione, senza mai aver conosciuto battute d’arresto, nemmeno durante la pandemia – sostiene Federico Gilardetti, consigliere della provincia di Lucca -. È il perfetto connubio tra musica e territorio, un legame profondo che coinvolge tutta la Mediavalle. La musica, sia classica che jazz, continua a regalare emozioni autentiche: a volte basta una melodia per diventare la colonna sonora di un’intera vita. Per questo è fondamentale celebrarla e offrirle il palcoscenico che merita”.
“Questa rassegna è un vero fiore all’occhiello per il Comune e non solo – dichiara Alessandro Pedreschi, assessore alla cultura di Castelnuovo di Garfagnana –. In tutti questi anni, il direttore Piero Gaddi è riuscito a coinvolgere l’intero territorio, e la nostra amministrazione ha sempre sostenuto con convinzione iniziative di questo valore. Promuovere la cultura è fondamentale, perché genera consapevolezza e rafforza il senso di comunità. Pensando alla musica, cuore pulsante del festival e linguaggio universale di rara bellezza, mi è venuta in mente la parola accordo: un termine che, nella teoria musicale, unisce note semplici che, da sole, sarebbero incomplete, ma che insieme creano qualcosa di straordinario. Ed è proprio questo il messaggio che il festival porta con sé: superare le barriere e costruire una comunità armoniosa”.
Piero Gaddi, direttore organizzativo dell’International Academy of Music Festival, ha salutato Efrem Briskin, pianista e direttore artistico del festival: “Da jazzista – ha detto Gaddi -, ho premuto perché il festival si aprisse al jazz e ad altri generi ed ho sempre trovato in lui grande disponibilità. Lo stesso vale per direttore del programma, Massimiliano Mainolfi. Quest’anno abbiamo in cartellone 24 concerti concentrati in 15 giorni. Questo festival non potrebbe esserci senza la scuola civica e il comune di Castelnuovo. Ringrazio tutti gli amministratori dei Comuni che ci patrocinano e l’Unione dei Comuni della Garfagnana, oltre al Parco delle Alpi Apuane, nuovo ingresso tra i nostri partner. Siamo orgogliosi di far parte della Toscana dei Festival, una selezione di eventi nella quale siamo inclusi da tanti anni. la qualità e la varietà sono la nostra forza: tutta la parte didattica è importante e il livello degli allievi è di assoluta eccellenza. La gioventù che si sta formando per andare a suonare nei teatri di tutto il mondo passa da qui, ora. Molti gli eventi gratuiti, altri con la possibilità di cenare in luoghi suggestivi, con musica di intrattenimento di qualità”.
“Quest’anno il festival rappresenta un impegno davvero importante: durante i giorni della rassegna non ci sarà nemmeno una serata libera – afferma Monica Pieri, presidente della Scuola Civica di Musica. Ma grazie alla solida rete di collaborazioni che si è creata negli anni, riusciamo a sostenere tutto nel migliore dei modi.
È un evento di respiro internazionale, che accoglie musicisti provenienti da molte parti del mondo. Ecco perché è fondamentale continuare a sostenere e valorizzare una manifestazione così bella.
Ricordiamoci sempre che un mondo senza musica sarebbe un mondo più triste. Per questo dobbiamo fare tutto il possibile per difendere, promuovere e far vivere la musica”.
“Questo festival rappresenta una sfida positiva per il territorio, perché non si limita al capoluogo ma si apre anche ad altre località – sostiene Simona Girelli, assessora al turismo di Borgo a Mozzano -. Un esempio è Partigliano, che mercoledì 9 luglio ospiterà un concerto jazz. Come Comune siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa, che offre l’opportunità di scoprire e valorizzare luoghi meno noti, ma ricchi di storia e significato, come appunto Partigliano, particolarmente importante durante la Seconda guerra mondiale. La musica diventa così uno strumento di promozione, non solo culturale, ma anche territoriale e identitaria: fa emergere storie, connessioni, memorie”.
Pietro Salatti, vicepresidente di Bvlg Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, ha portato il suo saluto. “In occasione di questo festival – ha detto – la banca porta la musica in banca, e più precisamente nel nostro auditorium a Gramolazzo. Nel paese, abbiamo anche completamente rinnovato la filiale, proprio nello spirito dell’investimento sul territorio: la nostra banca ha uno spirito mutualistico perché è una banca del territorio”.
Carlo Puccini, vice responsabile ufficio Lucca di Banca Mediolanum, ha dichiarato: “È per noi un piacere e un onore contribuire a questa iniziativa, farlo insieme alle più importanti istituzioni del territorio e altri partner. Come banca siamo molto sensibili a queste attività, che portano cultura, musica, arte sul nostro territorio”.
Giulia Sartini, Corporate Strategy Manager di Idrotherm 2000, ha detto “Idrotherm 2000 come azienda che ha sul territorio lucchese (a Castelvecchio e Castelnuovo) due dei suoi tre stabilimenti ha voluto affiancare l’attività dell’International Academy of Music diretta dal Maestro Piero Gaddi che, nelle proposte del suo festival estivo giunto alla sua 23esima edizione, abbina alla bellezza dei nostri territori e delle nostre emergenze artistiche musica di qualità: non solo Musica Classica, ma anche Jazz; sempre proposte di alta qualità come quella che contraddistingue l’appuntamento del 12 luglio con lo Scott Hamilton Quartett che avrà come scenario la pieve di Ceserana nel comune di Fosciandora: qui potremo vivere un incontro davvero ‘ravvicinato’ con il sound affascinante di questo jazzista statunitense. Un dialogo fra musica e territorio che ci farà vivere in un contesto di grande fascino e al contempo intimo e raccolto un’esperienza davvero unica. Crediamo che queste attività siano davvero un valore aggiunto di valorizzazione delle nostre bellezze, troppo spesso poco conosciute, ma proprio per questo di grande fascino e interesse”.
Valentina Piacentini, ha portato i saluti di Michele Bandini e dello staff di Bandini Bakery. “Siamo orgogliosi di questo primo evento nel nostro locale: abbiamo organizzato una serie di eventi incentrati sulla cultura e sulla musica. Partiremo col jazz e proseguiremo con altre proposte”.
Il programma dei concerti
Sabato 28 giugno: per il primo giorno di festival alla Rocca Ariostesca, nelle sale che videro governatore Ludovico Ariosto: scortato dalla Compagnia dell’Ariosto, arriverà alle 18 quello che è oggi il più accreditato gruppo madrigalistico a livello mondiale, la Compagnia del Madrigale, che incide per le principali etichette internazionali e ha ricevuto i più prestigiosi premi musicali in Francia, in Germania e nel Regno Unito; il programma sarà incentrato sui testi del grande poeta rinascimentale. Ingresso 10 euro.
Alle 21 nel Loggiato Porta Salviati, sarà il turno della secolare filarmonica castelnuovese oggi intitolata a
Giuseppe Verdi; la giornata si chiuderà alle 22 in piazzetta Ariosto, sotto alla Rocca, dove risuonerà il contemporary jazz dello XY Quartet con Nicola Fazzini (sax alto), Alessandro Fedrigo (basso elettrico), Saverio Tasca (vibrafono) e
Luca Colussi (batteria). Per questi due concerti l’ingresso è libero.
Domenica 29 giugno alle 21,30 al Teatro Alfieri, il concerto sostenuto da Banca Mediolanum: suona l’Orchestra Cupiditas, diretta da Pietro Mazzetti. Questa realtà nata nel 2016, ha collezionato molti successi ed è ormai una costante nelle iniziative culturali di spicco della regione e non solo. Musicisti giovani e dotati, formatisi nel conservatorio Cherubini di Firenze e alla Scuola di Fiesole, dimostrano come l’amore per la buona musica e il desiderio ardente di suonare insieme riescono a sopravvivere anche in momenti difficili come quelli che stiamo vivendo. L’ambizioso programma prevede la Sinfonia n. 6 Pastorale di L. van Beethoven e il Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra di S. Rachmaninoff: solista Andrew Zheng, uno dei giovani pianisti più promettenti della scena musicale degli Stati Uniti. Ingresso 15 euro.
Lunedì 30 giugno alle 21,15 a San Romano in Garfagnana, sul sagrato della chiesa dedicata proprio a San Romano, suonano gli Alta Madera. Il repertorio latin jazz sarà interpretato da Rubèn Chaviano (violino), Filippo Pedol (contrabbasso) e Mino Cavallo (chitarra). Il trio, che vanta più di venti anni di carriera, propone un viaggio raffinato nelle sonorità del Sudamerica, tra tradizione e improvvisazione; al suo attivo, tre album in studio e collaborazioni di grande prestigio, quali quelle con Gabriele Mirabassi e Trilok Gurtu. Ingresso libero (in caso di pioggia, il concerto si terrà all’interno della chiesa).
Martedì 1 luglio nella saletta Suffredini in centro a Castelnuovo Garfagnana, doppio appuntamento con gli studenti del festival: alle 16,30 e alle 18. Invece alle 21,15, nella cornice romanica della chiesa di San Michele a Castiglione di Garfagnana, il primo atteso Concerto dei docenti, con Maurizio Sciarretta e Nicholas Pappone al violino, Ruslan Biryukov al violoncello, Candence Chien e Natalia Bezuglova al pianoforte e il tenore Nils Neubert.
Maurizio Sciarretta, allievo del leggendario violinista russo Zakhar Bron, suona da solista con importanti istituzioni musicali italiane ed è docente alla prestigiosa Accademia di Imola; Nicholas Pappone, violinista statunitense con all’attivo prestigiose collaborazioni in musica da camera; Ruslan Biryukov, violoncellista azero molto attivo sulla costa est degli Stati Uniti; Candence Chien, raffinata pianista formatasi alla celebre Juilliard School di New York; Nils Neubert, tenore che divide la sua attività concertistica tra Nord America e Europa. Il concerto, realizzato in collaborazione con la Filarmonica alpina di Castiglione, è a ingresso libero.
Mercoledì 2 luglio alle 21,15 nella saletta Suffredini in centro a Castelnuovo Garfagnana, il concerto finale del concorso riservato agli allievi Iam; in contemporanea, alle 21,15 presso la corte antistante il Bandini Bakery in viale Europa a Marlia, caffè concerto all’insegna dello swing col Margherita Giorgi Trio con Margherita Giorgi (voce), Moraldo Marcheschi (clarinetto/sax) e Vittorio Fioramonti (chitarra/contrabbasso), grazie al sostegno del Panificio
Bandini. Per entrambi, ingresso libero.
Giovedì 3 luglio grande serata jazz con cena in villa, a Villa Beatrice a Castelnuovo di Garfagnana, località Marigliana. La suggestiva location ospiterà due concerti: alle 19,30 il jazz raffinato e potente del sassofonista Fabrizio Desideri, alle 21,30 il Puccini Jazz Choir con Latin Tinge (Latin Jazz), con Michela Lombardi, sotto la direzione di Piero Gaddi. Fabrizio Desideri, dopo il diploma in clarinetto classico, si laurea in jazz con Mauro Grossi e frequenta i prestigiosi corsi di perfezionamento di Siena Jazz; tra le sue collaborazioni, basti ricordare Kenny Wheeler, Paolino Dalla Porta e Marco Tamburini; ha all’attivo incisioni per Columbia Sony Music e RTI Music. Piero Gaddi, direttore organizzativo del festival, dopo il diploma in pianoforte classico si perfeziona a Siena Jazz e diviene docente di Jazz in diversi conservatori italiani; tra le sue collaborazioni, Ivan Mazuze, Mike Turk, Bjorn Solli, Mikael Godée; la sua attività concertistica internazionale vanta esibizioni in tutta Europa, Africa e, negli ultimi anni, Asia. Michela Lombardi è una delle più attive e apprezzate cantanti jazz italiane: ha all’attivo due dischi con Phil Woods, e ha firmato un brano col leggendario Burt Bacharach; con all’attivo collaborazioni con grandi nomi quali Danilo Rea, Kelvin Sholar e Tom Kilkpatrick, si è esibita in contesti di grande rilievo internazionale come Umbria Jazz, Per questa serata è previsto un biglietto di ingresso, comprensivo della cena, di 40 euro. È inoltre prevista una navetta, compresa nel prezzo, che partirà da piazza della Repubblica a Castelnuovo (in caso di pioggia, il concerto si terrà al teatro Alfieri).
Venerdì 4 luglio alle 16,30, nella saletta Suffredini di Castelnuovo Garfagnana, andrà in scena un concerto degli studenti, mentre alle 19,30, a Villa Bertagni a Castelnuovo di Garfagnana, sarà la volta dell’evento sostenuto da Unipol – Agenzia Cipollini Orsi Bordolesi: per il secondo dei prestigiosi Concerti dei docenti, il tenore Nils Neubert dividerà il palco con la soprano greca Katerina Kotsou, accompagnati al pianoforte da Yuri Kim e Massimo Salotti.
Anche in questo caso, il concerto è in abbinamento alla cena: il biglietto di ingresso complessivo è di 50 euro. Prenotazione obbligatoria al numero 388.4671502.
Katerina Kotsou, dopo gli studi nel paese natale, si perfeziona in Italia, dove ha la grande occasione di esibirsi all’Auditorium Verdi di Milano sotto la direzione di Luis Bacalov; è molto attiva anche in ambito cameristico, nel quale attraverso con eleganza il maggiore repertorio. Yuri Kim, pianista coreana con all’attivo una straordinaria carriera, è stata solista per alcune delle maggiori orchestre d’America, quali Los Angeles Philarmonic, e ha tenuto recital solistici nelle sale più prestigiose del Paese, quali Carnegie Hall e Alice Tully Hall. Massimo Salotti, dopo il diploma si perfeziona alla prestigiosa Accademia di Imola; la sua attività concertistica, che lo vede protagonista in ogni angolo del mondo, lo ha visto al fianco di artisti quali Andrea Bocelli e Placido Domingo; è, attualmente, maestro di sala al Teatro Carlo Felice di Genova.
Sabato 5 luglio alle 16,30 nella saletta Suffredini a Castelnuovo Garfagnana, saranno ancora una volta di scena gli studenti, mentre alle 21,15, grazie al sostegno di Bvlg – Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, presso l’auditorium della banca situato a Gramolazzo (comune di Minucciano), sarà realizzato un Galà con i migliori studenti del festival. Ingresso libero.
Domenica 6 luglio sempre alle 16,30 nella saletta Suffredini a Castelnuovo Garfagnana, è in programma il consueto Concerto degli studenti, mentre alle 21,15, nella Chiesa dei Cappuccini, andrà in scena il terzo e ultimo Concerto dei docenti: Jacob Gilman al violino, Ruslan Biryukov al violoncello, Gena Raps, Candence Chien, Yuri kim, Rossella Piegaia ed Efrem Briskin al pianoforte. Jacob Gilman, violinista, formatosi al Conservatorio di Mosca, è stato primo violino dell’Orchestra Sinfonica di Bamberga; Gena Raps, pianista, già docente alla Juilliard School of – Music e al Mannes College of Music, è apprezzata camerista; Rossella Piegaia, pianista, dopo il diploma si è perfezionata presso l’Accademia di Imola con Pier Narciso Masi, per poi esibirsi in formazioni cameristiche in Italia e all’estero; Efrem Briskin, pianista e direttore artistico del festival, dopo il diploma a San Pietroburgo e il trasferimento negli Usa, ha diviso il palco con vere e proprie leggende della musica da camera mondiale. Ingresso libero.
Lunedì 7 luglio giorno finale dei corsi di perfezionamento: alle 15 e alle 17,30, nella saletta Suffredini di Castelnuovo Garfagnana, e alle 21,15 presso il Teatro Alfieri di Castelnuovo Garfagnana, concerti finali di musica da camera. Ingresso libero.
Mercoledì 9 luglio alle 21,30 a Partigliano, suggestiva frazione del comune di Borgo a Mozzano, il contemporary jazz degli Ota Yõkai con Federico Gerini al pianoforte, Massimiliano Avallone al basso, Giacomo Tongiani alla batteria. Il concerto è a ingresso libero, con possibilità di cena su prenotazione al numero 3884671502.
Giovedì 10 luglio alle 21,30, sul sagrato della splendida chiesa romanica di Ceserana (comune di Fosciandora), col sostegno di Idrotherm, uno degli eventi centrali del festival: sul palco lo standard jazz del leggendario sassofonista statunitense Scott Hamilton. Con lui, in quartetto, il chitarrista olandese Martien Oster, il contrabbassista lucchese Marco Micheli e il batterista svizzero Alfred Kramer. Ingresso libero. In caso di pioggia, il concerto si tiene all’interno della chiesa.
Venerdì 11 luglio alle 21,15 al teatro Alfieri di Castelnuovo Garfagnana, un galà lirico di prestigio curato da Claudio Ottino, basso di livello internazionale: regolarmente presente nei principali teatri lirici italiani, dal Regio di Torino al San Carlo di Napoli, ha collaborato con direttori d’orchestra come Daniel Oren e registi come Luca Ronconi, incidendo più volte per la Rai. Con Ottino, le voci di Yue Gu e Ruobing Yan, con l’accompagnamento di Roberto Mingarini, pianista affermato a livello internazionale. Il costo del biglietto è di 10 euro, e il ricavato andrà a sostegno di Cefa Baskin, un importante progetto di basket inclusivo portato avanti da anni dall’omonima associazione sportiva castelnuovese.
Sabato 12 luglio doppio appuntamento con gli studenti della masterclass di canto lirico tenuta dal maestro Claudio Ottino: alle 17 andranno in scena al teatro Alfieri, mentre alle 21,15 a Isola Santa, sul sagrato della chiesa di San Jacopo, si esibiranno nel concerto finale. Anche in questo caso, per il concerto serale è proposto un biglietto unico per concerto e cena in loco, al costo di 30 euro.
L’International Academy of Music Festival è organizzato con il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Lucca, Unione dei Comuni della Garfagnana, Parco delle Alpi Apuane, Comuni di San Romano in Garfagnana, Castiglione, Minucciano, Careggine, Fosciandora, Borgo a Mozzano, Capannori, Proloco di Castelnuovo, Filarmonica alpina di Castiglione, Isi Barga, Conservatorio Puccini di La Spezia, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e di Banca Mediolanum, Banca della Versilia Lunigiana e Garfagnana, Unipol – Agenzia Cipollini Bordolesi e Orsi, Idrotherm2000, Guidi Gino, Bandini Bakery.
È consigliata la prenotazione per tutti i concerti in programma tranne quelli pomeridiani. I concerti sono a ingresso gratuito se non diversamente specificato. www.scmcastelnuovo.it – www.iamitalia.com. @FestivallAM su Facebook @international academy of_music su Instagram