Waters, in 25mila attesi allo show sotto le Mura foto

L’attesa è finita, il gran giorno del maxi concerto di Roger Waters è finalmente alle porte. Quello che attende domani (11 luglio) i 25mila fan che si ritroveranno al campo Balilla per vedere dal vivo l’ex leader dei Pink Floyd, sarà davvero un concerto di dimensioni colossali, il degno erede di quello dei Rolling Stones dello scorso anno. Uno spettacolo con i più grandi successi della band britannica e i brani tratti dall’ultimo album solista di Waters, accompagnati da effetti speciali mozzafiato e colpi di scena. Molto probabile un commento da parte dell’artista sulla situazione politica attuale, lui da sempre schierato contro la guerra e a favore dei rifugiati. C’è da scommettere che capolino farà anche il mondiale di calcio: proprio domani sera infatti si gioca Inghilterra Croazia e come noto Waters è un grande tifoso. Lo sa anche il patron del Lucca Summer Festival Mimmo D’Alessandro che ci ricama, come nel suo stile, una battuta: “Domani sera con Waters sotto le Mura vinceremo il nostro campionato mondiale”.

Come contraddirlo. Perché il concerto si annuncia dai grandi effetti speciali. E soprattutto potrebbe essere una delle ultime occasioni per vedere live Waters in Italia. L’Us + Them tour, segna il ritorno di Roger Waters in Europa dopo il successo mondiale di The Wall live, tour durato ben tre anni, dal 2010 al 2013 per un totale di 219 spettacoli in tutto il mondo e che rimane a ora il tour con il più alto incasso per la storia di un artista solista. Waters che ha all’attivo ben 5 album come solista, sul palco proporrà anche brani tratti dalla sua ultima fatica Is this the life we really want, uscita lo scorso giugno e che ha ricevuto il plauso della critica per l’altissima qualità del suono e per i temi trattati che spaziano dall’ingiustizia al razzismo, fino ai leader mondiali bugiardi e corrotti. 
Il “format” del concerto riprenderà quello di The Wall: con un palco gigantesco, una band di altissimo livello ad accompagnare Waters nella sua performance ed effetti scenici mozzafiato per un concerto dalla grandissima carica di epicità. 
Lo spettacolo sarà completamente diverso rispetto al tour indor che ha toccato anche l’Italia questo inverno e riprenderà invece lo show che gli appassionati hanno potuto ammirare al Desert Trip in California e a Città del Messico. Il palco, largo ben 60 metri, riproporrà la Battersea power station, centrale elettrica di Londra che comparve sull’iconica copertina dell’album Animals del 1977, pietra miliare della produzione dei Pink Floyd. Lo show sarà una vera e propria antologia della produzione di Waters, sia da solista che con i Pink Floyd. I fan potranno riascoltare i grandi classici tratti dagli album di maggior successo della band inglese come The dark side of the moon (uno degli album più venduti della storia), The Wall (disco che Waters scrisse e arrangiò praticamente da solo) e molto altro. Il concerto si preannuncia ricchissimo di effetti speciali e colpi di scena. Da non escludere che il cantante, da sempre schierato politicamente, faccia un commento sulla situazione attuale, come abbe modo di fare proprio a Desert Trip dove, a un certo punto, comparve un maiale gigantesco (anch’esso un richiamo a Animals) con la scritta “Donald Trump è un maiale”.
Tra le canzoni che sicuramente non mancheranno in scaletta Time, The great gig in the sky e Money tratte da The dark side of the moon, e poi ancora One of these days tratto dall’album Meddle in cui Waters dimostra tutta la sua abilità anche al basso oltre che come compositore. E poi ancora Welcome to the machine, psichedelico brano tratto da un’altra pietra miliare del rock come Wish you were here. Immancabili le mitiche Another brick in the wall parte 2 e Comfortably numb tratte dall’album pubblicato nel 1979 poi i capolavori tratti da Animals come Dogs e Pigs (three different ones) dove Waters si scaglia contro l’ipocrisia e la corruzione della società moderna. Non mancheranno poi le tracce del nuovo album tra cui The last refugee (L’ultimo rifugiato) canzone dal titolo eloquente e particolarmente attuale.
Insomma, ci sono tutti gli elementi perché il Summer festival regali un’altra serata indimenticabile. Imponente il piano della sicurezza e della logistica per il concerto, con oltre 300 membri delle forze dell’ordine in azione con controlli con il metal detector ai cancelli e con le telecamere nell’area concerto e, in volo, dall’elicottero della polizia di stato (Leggi). Già da stasera la città è blindata, con i viali Europa e Carducci chiusi e la viabilità e il piano dei parcheggi rivoluzionato per accogliere i fan dell’ex dei Pink Floyd (Leggi). “Siamo pronti? No, prontissimi – commenta carico Mimmo D’Alessandro -, alla faccia di chi non è pronto. Peggio andrà per chi non sarà presente ad un evento unico, che abbiamo curato nei minimi dettagli”. Per regale soprattutto momenti unici ed emozioni: “Tutto è filato liscio”, racconta tra una riunione e l’altra il promoter che stavolta, effetto Waters?, sembra essersi lasciato tutte le polemiche alle spalle. Nelle prossime ore, l’artista sarà in Toscana, poi a Lucca per dare un’occhiata all’area palco, ma i suoi spostamenti restano top secret. Una cosa è sicura: domani sera farà la sua apparizione sotto le Mura di Lucca.

Luca Dal Poggetto
Roberto Salotti

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