La musica sbarca nelle rocche e nelle fortificazioni foto

Si chiama Musica d’estate – fra torri e bastioni ed è la nuova rassegna musicale estiva organizzata dal contro di promozione musicale Animando e dal Circolo Lucca Jazz, con il patrocinio del Comune di Lucca e dell’Opera delle Mura. L’iniziativa che durerà fino a settembre nasce con l’obiettivo di valorizzare attraverso la musica alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio, anche fuori dal centro storico. La manifestazione è partita ieri sera (5 agosto) al castello di Nozzano dove si è esibita la Francigena chamber orchestra diretta da Rosella Isola. Il concerto ha visto una grandissima cornice di pubblico che ha apprezzato non solo la qualità del concerto ma anche la bellezza dell’inusuale location. Lo spirito della manifestazione infatti mira a valorizzare le fortificazioni lucchesi: le Mura, con le casermette, le cannoniere e i sotterranei e la Rocca di Nozzano che insieme rappresentano un’opportunità per coniugare il patrimonio storico e artistico lucchese. I concerti in programma vedranno la partecipazione di gruppi musicali già affermati ma anche di giovani musicisti emergenti che avranno dunque anche l’opportunità di farsi conoscere. Il prossimo appuntamento sarà sabato (11 agosto) con il Duo in rosa sempre alla rocca di Nozzano alle 21,30.

“Quando abbiamo ricevuto dall’amministrazione il compito di valorizzare il castello di Nozzano – ha detto il presidente dell’Opera delle Mura Alessandro Biancalana – abbiamo avuto l’idea delle ‘fortificazioni lucchesi’. Legare le mura e il castello con la musica, elemento così importante per la nostra città è stata una scelta logica. All’inizio avevamo qualche timore ma il successo di pubblico di ieri sera ci ha ripagato di tutti gli sforzi fatti e per questo ringrazio Animando e il Circolo Lucca Jazz per l’ottima organizzazione”.
Soddisfatto per questa iniziativa anche il presidente del centro Animando Paolo Citti: “La nostra collaborazione con l’Opera delle Mura era già iniziata lo scorso anno con Musica sotto le Mura. Visto il successo ottenuto ci eravamo ripromessi di metterci al tavolino e strutturare la manifestazione in maniera più approfondita, per fare in modo che potesse durare nel tempo. Abbiamo accettato questa scommessa e, già prima di firmare la convenzione, abbiamo organizzato due eventi a giugno, perché crediamo molto in questo progetto. Il concerto di ieri sera è stato un successo e siamo molto contenti. Voglio sottolineare anche il fatto che la manifestazione vuole valorizzare anche i giovani musicisti: noi abbiamo molti giovani talenti che meritano la nostra attenzione”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente del Circolo Jazz Lucca Vittorio Barsotti: “Ci unisce la volontà di organizzare delle cose belle. Cerchiamo di dare il massimo per organizzare manifestazioni di qualità con un occhio di riguardo per i giovani. Sono tutte occasioni per valorizzare la città, anche a costi ridotti. Ce la metteremo tutta per non deludere le aspettative”.
Molto soddisfatta di questa iniziativa anche Elda Carlotti, presidente dell’associazione Il Castello rivive, che da trent’anni si occupa di valorizzare la rocca di Nozzano: “Fin dalla sua nascita, la nostra associazione si è presa cura del castello come di un orfano: in molti infatti vivevano la rocca come un impedimento. Grazie al nostro lavoro molte persone ne hanno riscoperto la bellezza e questa nuova collaborazione è un ulteriore passo, doveroso, per valorizzare un monumento dal valore storico enorme. La gente va educata al bello e questo si può fare solo con proposte di qualità, per questo ringrazio Animando e il Circolo Lucca Jazz per il lavoro fatto”.
Volgendo lo sguardo al futuro, la volontà è quella di rendere la manifestazione un appuntamento fisso e di allargarla ad altre location non convenzionali, con il fine di valorizzare le bellezze del territorio uscendo dal centro storico. “Questa non è una manifestazione spot – aggiunge Biancalana – ma qualcosa che vogliamo diventi un punto di riferimento importante nel calendario degli eventi lucchesi. Voglio sottolineare che questa manifestazione si svolge fuori dal centro storico che è già saturo di eventi. Ci sono moltissimi angoli che meritano la nostra attenzione: basti pensare alle nostre pievi, alle corti antiche, ai sentieri. Il nostro obiettivo, con il tempo, è quello di allargare la manifestazione ad altre location che meritano di essere valorizzate, non necessariamente dobbiamo limitarci al Comune di Lucca. L’idea poi sarebbe anche di allargare la proposta non solo alla musica ma anche ad altre manifestazioni come mostre o presentazioni di libri. Per far questo però è necessaria una programmazione di medio termine. Speriamo poi che questo esempio di collaborazione positiva tra diverse associazioni possa essere ripetuto anche da altri”.
“A noi non interessa un singolo concerto, vogliamo lavorare per progetti – gli fa eco Barsotti -. Con questa manifestazione, diamo all’amministrazione un’ulteriore opportunità di vendere Lucca come città della qualità e questo può essere motivo di richiamo anche per molti turisti. Bisogna però uscire dalla logica dell’immediato se si vogliono fare degli eventi di grande portata”.
“Oltre al nostro bellissimo territorio, non dobbiamo dimenticare la nostra storia – aggiunge Citti -: Lucca ha 50 musicisti famosi in tutto il mondo che hanno scritto nel corso dei secoli della musica bellissima ma che da anni non viene più suonata. È nostro compito riscoprire questo enorme patrimonio culturale che nessun’altra città può vantare”.

Il programma
Il programma di concerti prosegue l’11 agosto Duo in rosa dalle 21,30 alla rocca di Nozzano con Linda Guidi alla chitarra e Lisa Luperini alla voce; il 16 agosto appuntamento con Andrea Garibaldi trio – feat Renzi Cristiano Telloli alle 21,30 alla Casermetta San Paolino: ad esibirsi saranno Andrea Garibaldi al piano, Renzo Cristiano Telloli al clarinetto e sax e Vladimir Carboni alla batteria. Alla casermetta San Paolino si terrà anche il concerto del 7 settembre dal titolo I ruggenti anni ’20 – Nella Repubblica di Weimar alle 21,15 e che vedrà sul palco Valentina Ciardelli al contrabbasso, Pierpaolo Romani al clarinetto e Andrea Pennati alla chitarra. Il 15 settembre nei sotterranei del baluardo San Regolo l’appuntamento è con la serata Faber per Tenco, un recital di brani di Fabrizio De Andrè e Luigi Tenco interpretato da un quintetto di archi e piano proposto dal Maestro Silvano Pieruccini, con le voci di Pantaleo Annese e di Effenberg e con la voce narrante di Nicola Fanucchi. Swing italiano e oltre… è invece il titolo del concerto in programma il 16 settembre, alle 21,15 nella Casermetta San Paolino: sul palco Clj group feat Daniela Acquaviva, Rossano Giusfredi al piano, Giuseppe Nannini alla tromba, Daniele Micheli al contrabbasso, Lorenzo Fuzica alle percussione e Vittorio Barsotti alla batteria. L’ultimo appuntamento della rassegna è in programma il 20 settembre con Piero Ciampi in Jazz, ancora una volta negli spazi della Casermetta San Paolino dove ad esibirsi saranno Andrea Pellegrini al piano, Tony Cattano alla tromba, Nino Pellegrini al contrabbasso e Michele Vannucci alla batteria.

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