Adolescenti, social e dipendenze: Comics è anche cultura

Lucca Comics & Games continua a svelare i dettagli di un programma ricco di oltre 2 mila eventi che si concentrano in 5 giorni da mercoledì (31 ottobre) al 4 novembre prossimi, non solo gioco e divertimento ma anche spazio agli approfondimenti e alle tematiche di spessore, con alcuni incontri ad hoc che affronteranno alcuni degli argomenti di stringente attualità.

Domenica (4 novembre) alle 13, alla chiesa di San Giovanni, con ingresso gratuito e aperto a tutti, si presenta in anteprima il numero di novembre di Limes. L’importante rivista di geopolitica ha scelto il festival per approfondire una tematica di grandissima attualità: I social network e il dominio sul pianeta, come gli antagonisti degli Stati Uniti provano a combattere lo strapotere della Silicon Valley, mentre i paesi europei non si difendono. Nel corso dell’incontro si parlerà anche di fake news e del ruolo dei social media. Relatore uno delle firme di punta di Limes, Dario Fabbri mentre il vignettista Alessandro Sesti e il disegnatore Tuono Pettinato animeranno l’incontro con le loro matite. La tematica interessa da vicino tutto il mondo che giro intorno al festival che anche di social vive e si nutre. “I social sono i mondi dove le community si trovano e discutono – commenta Emanuele Vietina, direttore generale di Lucca Crea srl – e Lucca Comics & Games è il luogo fisico dove queste comunità virtuali si ritrovano e si conoscono di persona. Ospitare l’anteprima del numero di novembre di Limes rientra nel quadro degli eventi culturali del festival, che da anni ormai propone una interessante agenda ricca di approfondimenti e di eventi originali”.
Sempre il 4 novembre, alle 10, in San Girolamo, sempre ad ingresso gratuito, si parlerà della delicata età dell’adolescenza e del rapporto con il fumetto nel corso dell’incontro intotolato Adolescenti con la testa tra le nuvole(tte) – il fumetto e l’età delle sfide con Victoria Jamieson, Giorgio Salati, Federico Bertolucci, Silvia Vecchini e Sualzo, un poker di autori che nellla loro produzione hanno affrontato le tematiche più care agli adolescenti.
Venerdì (2 novembre) alle 12,30, Viola Nicolucci e Paolo Cupola, affronteranno la delicata e controversa tematica del fenomeno della Dipendenza da videogioco”, alla sala incontri di The Bit District (in piazzale Verdi). L’organizzazione mondiale della sanità ha proposto di inserire il gaming addiction disorder all’interno dell’Icd-11 (International classification of diseases) sistema internazionale di classificazione dei disturbi. L’inserimento è apparso precipitoso all’ambiente scientifico in quanto non esistono all’oggi dati che possano definire un vero e proprio disturbo, sintomi specifici di riferimento e indicazioni terapeutiche. L’inserimento preventivo in una classificazione sanitaria comporta ricadute: sull’industria e sulla comunità. Si rischia di diffondere un “moral panic” atteggiamento di patologizzazione del comportamento del gaming da parte dell’opinione pubblica.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.