Momenti di grande musica ma anche di approfondimento storico e culturale. Torna anche quest’anno Lucca Puccini Days, il festival che la città di Lucca dedica al suo più illustre concittadino che, per la quinta edizione, affianca ai molti nomi di punta del mondo dello spettacolo nazionale e internazionale un fitto calendario di appuntamenti realizzato grazie al supporto di enti, istituzioni e associazioni del territorio. Il ricco cartellone di appuntamenti ha preso il via con Suor Angelica e Gianni Schicchi e coinvolgerà il centro cittadino e non solo fino al 22 dicembre con concerti e altre attività di grande rilievo artistico e culturale in uno speciale omaggio alla figura del maestro Giacomo Puccini e alla sua opera. Il primo appuntamento di questa seconda tranche di eventi legata ai giorni di Puccini si è tenuto sabato (3 novembre) all’auditorium Vincenzo Da Massa Carrara di Porcari dove l’orchestra giovanile Cavanis diretta da Roberto Presepi ha eseguito un omaggio al grande compositore con la partecipazione del duo pianistico Datteri-Lencioni.

“Oggi presentiamo un mix di appuntamenti che esulano un po’ dal contesto musicale ma che mirano ad arricchire la conoscenza di Puccini dal punto di visto storico e culturale e ad offrire momenti di riflessione – ha esordito il direttore del Teatro del Giglio Manrico Ferrucci -. Una serie di intrecci molto positivi grazie alla collaborazione di molte associazioni cittadine. Ci saranno momenti biografici sulla vita di Puccini ma anche sulla Lucca di allora. Ci sarà poi spazio anche per la musica popolare con due concerti bandastici: un genere che Puccini amava molto”.
“Questo programma ha visto il contributo delle massime autorità cittadine che si occupano di Puccini – ha detto il presidente del teatro Gianni Del Carlo -. Un progetto culturale che va a integrare il cartellone degli eventi dai prossimi giorni fino a dicembre. Si tratta di 10 iniziative che credo possano anche svolgere il compito di avvicinare le persone alla visione di un genere complesso come l’opera lirica”.
Tra le varie iniziative in programma, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Accademia lucchese di scienze, lettere e arti, giovedì 15 novembre alle 16 a palazzo pretorio Gabriella Biagi Ravenni, direttrice del Centro studi Giacomo Puccini, terrà una conferenza dal titolo A Lucca non ci è da far niente? in cui presenterà le ultime scoperte emerse sulla vita artistica del maestro. “È un’occasione per conoscere le ultime scoperte sulla vita del giovane Puccini – commenta Ravenni -. Grazie a queste scoperte, il centro studi ci offre un quadro del giovane Puccini completamente nuovo”.
Giovedì 29 novembre alle 17, nel ridotto del Teatro del Giglio, sarà invece presentato al pubblico il libro di Emiliano Sarti Puccini al Giglio. Le opere di Puccini al teatro di Lucca. Il volume si propone di ripercorrere la storia delle rappresentazioni pucciniane al Teatro del Giglio nell’arco di oltre cento anni, dal 1891 fino ai giorni nostri, riportando i nomi di tutti i cantanti che interpretarono le opere, del direttore d’orchestra, del regista e le vicende che accompagnarono le diverse esecuzioni, facendo largo uso delle cronache dei giornali locali, le più significative delle quali vengono interamente riportate. “Si tratta di una carrellata di tutte le opere eseguite al Giglio a partire dal 1891 fino all’anno scorso – ha detto l’autore -. Da questa ricerca è emerso un dato molto importante: il legame molto stretto che la città ebbe fin da subito con il maestro. Va quindi un po’ rivista la leggenda che vedeva una sorta di attrito tra Puccini e i suoi concittadini. C’era invece grande attenzione nei confronti delle sue opere”.
Domenica 2 dicembre nell’auditorium dell’istituto Boccherini alle 17,30 verrà ricordata la figura di Renzo Gori, compositore, maestro di coro e docente di solfeggio ed esercitazioni corali per oltre venticinque anni nel conservatorio cittadino. In questa occaisone, Gabriella Biagi Ravenni parlerà di Gori quale promotore della nascita della Fondazione Giacomo Puccini e della valorizzazione “pionieristica” di Puccini negli anni Sessanta e Settanta. A seguire, saranno eseguiti brani del maestro Gori per orchestra da camera e per coro a cappella. “Organizziamo questo concerto per ricordare la figura del maestro Gori, molto conosciuto e amato dagli studenti del conservatorio – ha detto il direttore dell’istituto Boccherini Fabrizio Papi -. Gori, di cui quest’anno ricorrono i 100 anni dalla nascita, è stato un pioniere della riscoperta di Puccini. Grazie al suo lavoro furono recuperati molti scritti inediti del maestro, alcuni dei quali saranno eseguiti in questa serata. Gori fu anche precursore della nascita della Fondazione Puccini che poi ha preso altre strade”.
“L’attenzione pionieristica di Gori è indubbia – commenta Gabriella Biagi Ravenni, che fu sua allieva -. Fece un lavoro molto importante su Puccini che all’epoca a Lucca non si faceva. Evidentemente i problemi sono nati dopo la sua morte: ci sono stati dei lunghi momenti nei quali Lucca è sembrata dimenticarsi di lui. Gli stessi musicisti limitarono l’interesse su Puccini, Gori invece ne è sempre stato un estimatore entusiasta”.
“Giacomo Puccini è il più grande compositore di Lucca ed il terzo più rappresentato nel mondo dopo Verdi e Mozart. Questo riconoscimenti che Puccini ha in tutto il mondo, finalmente lo da anche Lucca grazie alla collaborazione di tutte le realtà coinvolte nei Puccini Days. Esiste un pubblico per questo genere di musica – commenta il direttore della Fondazione Puccini Massimo Marsili -. Dobbiamo essere bravi a renderlo più intercambiabile, a valorizzare tutte le varie iniziative che vengo realizzate a non curare esclusivamente il nostro orticello. È meritorio anche il lavoro sui giovani per questo è molto importante la politica di prezzi bassi per gli studenti che stiamo portando avanti grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Puccini è un patrimonio di tutta la città ed è bello che finalmente torniamo a dircelo e a raccontarcelo.

Il programma.
Questi gli altri eventi in programma: Sabato 17 novembre alle 17, nell’oratorio di San Giuseppe, si terrà il concerto pianistico di Eunmi Ko curato da Cluster – Associazione dei compositori Lucca, evento conclusivo di Cluster Music Festival.
Un nuovo appuntamento a cura della Fondazione Cavanis sarà la messa in scena de La Bohème, nell’ambito del progetto L’opera in sessanta minuti del Circolo Amici della Musica A. Catalani. Il concerto si terrà  il 24 novembre alle 21,15 nell’auditorium Vincenzo da Massa Carrara di Porcari.
Nella cattedrale di San Martino l’1 dicembre alle 16, la Federazione lucchese delle associazioni musicali ha programmato una visita guidata e un concerto organistico. Ancora in Cattedrale, la Cappella Santa Cecilia eseguirà, il 2 dicembre alle 10,30 la messa in suffragio di Giacomo Puccini e di tutti i musicisti lucchesi scomparsi; la messa sarà accompagnata con musiche della famiglia Puccini e di Emilio Maggini.
Nella Chiesa di San Cristoforo si terranno – il 9 e 16 dicembre alle 11,30 e il 15 dicembre alle 15,30 – i concerti delle bande musicali della provincia di Lucca: Sillico, Nozzano e Colle di Compito. La partecipazione delle bande ai Lucca Puccini Days è possibile grazie alla collaborazione con l’Associazione nazionale delle bande Italiane.

I Puccini Days sono realizzati dall’amministrazione comunale in collaborazione con Teatro del Giglio, istituto Luigi Boccherini, Fondazione Cavanis, Cappella Santa Cecilia di Lucca, Cluster – Associazione dei compositori Lucca, Accademia lucchese di scienze, lettere e arti, Flam, Circolo amici della musica Alfredo Catalani, Anbima Lucca, Associazione Europea Danza – Dance Meeting.