Un brindisi per le feste alla scuola Made. Una serata speciale ieri sera (18 dicembre) a Palazzo Boccella, sede del corso post diploma in management dell’accoglienza e delle discipline enogastronomiche. Gli undici studenti di corso 2018-2019, infatti, hanno cucinato, sotto gli sguardi attenti degli insegnanti e per il palato degli ospiti, fra cui i familiari dei corsisti, un menu natalizio. A fare da ciceroni della serata, che è servita anche per far conoscere ancora una volta le attività del corso a cura di Fondazione Campus, il ‘padrone di casa’ Romano Citti, presidente della Fondazione Boccella, il coordinatore del corso, Icilio Disperati e, per la Fondazione Campus, la dottoressa Enrica Lemmi.

È toccato a loro, a fine serata, sottolineare il successo dei corsi della scuola Made, la soddisfazione per la creazione di un gruppo affiatato pronto ad affrontare le sfide non solo dell’apprendimento ma anche del futuro lavoro, anche grazie agli stage che verranno svolti alla fine del corso. Gli studenti, che ora si godranno le festività natalizie, dopo aver affrontare in questi primi mesi le materie propedeutiche ora si specializzeranno nei settori preferiti: chi in sala, chi all’accoglienza, chi in cucina. Per un ottimo viatico verso il mondo del lavoro.
Intanto la serata è scorsa piacevolmente fra portate di eccezione. Dopo un antipasto a buffet, il menu ‘natalizio’ prevedeva tortellini di cappone nel suo bordo, cannelloni ai tre arrosti con fonduta e tartufo, carrè di vitella imbottito di mele, castagne e salsiccia con purea di patate, cannoli con ricotta e panettone artigianale proveniente direttamente da una pasticceria di Palermo. Il tutto innaffiato da vini locali: vermentino del 2017 e Rosso Colline Lucchesi del 2016 della Fattoria di Fubbiano.
Per i futuri chef o addetti all’accoglienza una prova superata, prima delle sfide del mondo del lavoro.