L’Illuminismo rivive nel ridotto del Giglio con Animando

Animando inizia la stagione con una interessante novità. Per l’occasione, infatti, l’Illuminismo rivive a Lucca, la città italiana che per prima ha dato alle stampe l’Encyclopédie. E lo fa portando in scena sabato (9 marzo) alle 17, al ridotto del Teatro del Giglio, un dialogo vivace e serrato da caffè parigino.
Quello tra Denis Diderot, il filosofo, e il nipote del grande musicista Jean-Philippe Rameau, Jean-François. Le battute del primo saranno affidate al pianoforte di Giovanni Passalia, che attraverso brevi accenni dello strumento evocherà domande e risposte, sentimenti di indignazione, divertimento o perplessità. I panni del secondo, Rameau nipote, simpatica canaglia che vive di espedienti non sempre limpidi, saranno vestiti da Ferdinando Passalia.

Due fratelli in scena dunque, per un testo inedito scritto dalla musicologa Elisabetta Torselli, docente di poesia per la musica e drammaturgia musicale al conservatorio Arrigo Boito di Parma.
Una chicca con la quale Animando ha scelto di presentare la propria stagione all’interno del calendario Il Settecento musicale a Lucca: otto concerti e tre approfondimenti, da marzo a luglio, tra i quali l’ormai tradizionale concerto orchestrale del Venerdì Santo nella chiesa di San Michele in Foro.
Oh, Rameau! – questo il titolo della pièce di sabato – è ispirato a un testo dello stesso Diderot, Il nipote di Rameau, pubblicato oltre cento anni dopo la sua stesura e ambientato nei giardini del Palais Royal. Il dialogo porta in superficie le contraddizioni profonde della società del Settecento, incarnate tutte da Jean-François Rameau, adulatore, libertino, spregiudicato eppure non privo di buon senso e, soprattutto, di forte sensibilità estetica per la musica. Sono gli anni in cui a Parigi si dibattono la corrente ‘buffonista’ filoitaliana e quella legata invece alla tradizione francese di cui Rameau – lo zio, ovviamente – è l’esempio più alto.
Giovanni Passalia è docente di pratica e lettura pianistica al conservatorio Antonio Buzzolla di Adria e alla scuola di musica Sinfonia di Lucca.
Ferdinando Passalia insegna materie umanistiche al liceo scientifico Antonio Vallisneri di Lucca.
L’evento è a ingresso libero.

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