Tre artisti in mostra per l’Ucai alla chiesa di Santa Giulia

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Pronta a partire una mostra all’interno della chiesa di Santa Giulia in piazza del Suffragio a Lucca, che è anche sede dell’Ucai (Unione cattolica artisti italiani). Ad esporre Maurizia Cardoni, Maria Maddalena Vertuccio e Franco Pegonzi, anime ed esperienze artistiche diverse, con forme, colori e storie che raccontano i loro mondi per la rassegna dal titolo Ucai 1989-2019: ancora insieme dopo 30 anni.

Maurizia (Izia) Cardoni è nata nel 1946 a Vorno, dove tuttora vive e realizza le sue opere pittoriche. Diplomata all’istituto d’arte Augusto Passaglia di Lucca dal 1967 si inserisce attivamente nell’ambito artistico con mostre personali e collettive (in Toscana e fuori regione. Partecipa a diversi concorsi nazionali,acquisendo premi e segnalazioni critiche. Fin al 1994 predilige indirizzare la sua arte soprattutto al Batik, raffinata tecnica di origine orientale. Dal 1995 abbandona il Batik e affina la tecnica dei colori ad olio. Le sue opere sono caratterizzate da un inconfondibile stile. Raffigurano monumenti storici del territorio lucchese, paesaggi toscani, momenti di vita quotidiana. Vi sono raffigurati personaggi di altri tempi in una situazione temporale magica ed indefinibile. Predominano colori brillanti e luminosi che danno alle opere una cromaticità visiva molto suggestiva. Trasmettono serenità ed emozioni positive.
Maria Maddalena Vertuccio nata a Teggiano nel 1947, ha vissuto per lungo tempo a Bologna ed attualmente risiede a Lucca, città nella quale ha iniziato la carriera artistica (1978) dipingendo dapprima tessuti per la moda e l’arredamento, indirizzandosi quindi sul dato prettamente creativo (1984), tenendo personali e mostre di gruppo in Italia e all’estero (Milano, Roma, Lucca, Nizza, Parigi, Pisa, Genova, la Spezia, Viareggio. Sino al 1990 ha partecipato a concorsi, ottenendo ottimi risultati. Ha opere in collezioni private sia in Italia, sia in Inghilterra, Francia, Germania, Giappone. Per tre anni ha abitato a Firenze, frequentando la Scuola internazionale di incisione Il Bisonte, oltre a corsi perla lavorazione e la pittura della ceramica. Dipinge preferibilmente su seta, non disdegnando tuttavia altre tecniche pittoriche. Inserita attivamente nell’Ucai sezione di Lucca dove espone abitualmente in collettive e personalia. Dell’attività di Maria Maddalena Vertuccio si sono interessati numerosi critici d’arte e giornalisti, poeti, scrittori ed altre presenze del mondo artistico-culturale. Dal 1998 al 2006 percorso di studio della filosofia steineriana presso il centro culturale Novalis, nel quale era presente oltre che come socia fondatrice, come esperta di creatività.
Franco Pegonzi nasce a Barga nel 1939 e fin da giovanissimo si dedica al disegno ed al modellato. Nel 1957 si diploma all’istituto d’arte di Lucca e tiene la prima personale di scultura a Barga, l’anno successivo frequenta il magistero di Firenze e vince il concorso per la cattedra di plastica all’istituto d’arte di Aqui Terme, nel 1970 si stabilisce a Lucca ed insegna figura e ornato modellato al locale liceo artistico. Dal conseguimento del diploma d’arte al 1970 espone in mostre personali e collettive, partecipa a numerose rassegne, consegue premi, vince concorsi ed esegue opere monumentali in sedi pubbliche in Piemonte e Toscana e dal1970 frequenta a Pietrasanta lo studio di Sem Ghelardi dove esegue buona parte delle opere di grandi dimensioni che diventeranno nel corso degli anni uno dei suoi maggiori impegni di ricerca e lavoro. Nel Passare degli anni intensifica la sua attività in marmo, granito, bronzo e ferro battuto ed esegue grandi opere pubbliche in Italia, Francia, Germania, Grecia e Corea.
L’iniziativa che si terrà in Santa Giulia è stata definita anche come un “triangolare di pittura-scultura” e vede la sua inaugurazione giovedì (18 aprile) alle 17, con un’introduzione musicale con chitarra classica e soprano, chiuderà i battenti domenica (28 aprile). Durante questa collettiva sabato (27 aprile) alle 17 si terrà il Concerto dell’orchestra di chitarre. Questi due interventi musicali sono a cura del liceo artistico musicale Passaglia di Lucca, diretta dai professori Francesco Ciampalini e Stefano Quaglieri.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni fino al 28 aprile dalle 16 alle 19.

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